Lettera d'amore a Manuela Arcuri

Gentile Manuela Arcuri, non ho pensieri che per lei. E questo da 15 anni, cioè dalla prima volta che l’ho vista in tv. Da allora sono stato licenziato diverse volte per mancanza di concentrazione sul lavoro. Per forza: la pensavo sempre, anzi ti penso sempre. Ti sogno anche di notte.

Ieri per dimenticarti (un po’ solo) mi sono baciato tutto il pomeriggio con la governante del mio vicino di casa. Una bella donna di 41 anni. Entrambi compivamo gli anni ieri. Però non è stato per quello che ci baciavamo così intensamente, questo succede da diverso tempo. Ci baciamo sulle scale del palazzo dove abitiamo e quando qualcuno passa smettiamo facendo finta di pulire. Cosa che non tocca a noi per cui tutti i condomini rimangono perplessi. Tu dici che la governante e io ci amiamo? Non penso. Amo solo te (e lei Kevin Costner). Al bar dove vado siamo tutti monarchici. Chi per i Savoia, chi per il Duca d’Aosta. Comunque mi interesso anche di natura (sempre tramite televisione). Ieri è saltato fuori che il 10 per cento dei gorilla di montagna fino al 1200 era sterile. Come fanno a dirlo non è dato saperlo. Però non ho motivi per mettere in dubbio quello che dicono alla tv. Oggi la situazione è però cambiata. Su 32 gorilla di montagna rimasti sul pianeta solo uno è sterile: io. Scherzo, non so chi sia. Tieni conto che nel 1200 erano un milione esatto. Tanti contestano questo dato, ma per me è giusto.

Manuela, amore, ti saluto.

P.s. Il mio indirizzo per scrivermi è: Milano, via Cementificio lombardo, 179. Il cap puoi non metterlo. Hanno il lettore ottico, me lo ha detto mio zio che lavora lì.