Grilli e regine, caudilli e goleador

Prima assemblea dei rappresentanti del Movimento a 5 Stelle. Eletti il capogruppo alla Camera e al Senato.

Nuove nomine di gabinetto per Barack Obama.

162 spose per altrettanti mariti: è l'insolito matrionio andato in scena in India. Si aspettano aggiornamenti dal ricevimento.

All'apertura dei lavori c'era anche lui, Beppe Grillo.

Un altro immortale, Ryan Giggs, che ha toccato invece quota 1000 partite ufficiali nell'ottavo di finale di Champions contro il Real Madrid.

Manchester United che esce sconfitto e la colpa, a guardare sir Alex Ferguson, potete indovinare di chi sia.

La Regina Elisabetta lascia l'ospedale londinese dove è stata ricoverata per qualche giorno in seguito a dei problemi gastro intestinali che le hanno fatto annullare la sua visita in Italia.

Non si fermano gli scontri a Port Said.

E non si fermano, in Grecia, gli scioperi e le proteste contro le misure d'austerità imposte dal governo.

Cardinali in arrivo a Roma per l'apertura del Conclave che eleggerà il prossimo Papa.


C'era anche Kate Moss alla settimana delle sfilate parigine.

Veni, vidi... e me ne andai.

Strapazzata l'Inter a Londra contro il Tottenham.

Alemanno, con un tour in camper tra i cittadini, dà il via alla sua campagna elettorale per la rielezione a sindaco di Roma.

8 marzo al Quirinale.

L'incontro a Parigi tra François Hollande e Shimon Peres.

Kim Jong Un fa visita alle truppe d'istanza al confine con la Corea del Sud.

La settimana si era aperta nel nome di Francesco Totti che con la rete segnata al Genoa raggiunge quota 225 gol in serie A diventando il 2° marcatore più prolifico di tutti i tempi.

Il cardinale Rainer Maria Woelki pensieroso in attesa del conclave in un'osteria romana.
Settimana all'insegna dei leader. Di governo, di popolo e di curve. Qualcuno ci lascia, altri non se la passano bene, qualcun'altro continua a scrivere la sua storia.