Foto: Pat Thomas, via Flickr

Quell'incantesimo che ci avvolge nel sonno ogni sera

Pietrangelo Buttafuoco

Siamo diventati vecchi nella spuma della giovinezza

Siamo diventati vecchi nella spuma della giovinezza, siamo seduti sul bordo della vasca da bagno a contemplare papà che si passa la schiuma da barba in faccia e con lui cantiamo “per vincere ci vogliono i leoni”. Lui non c’è più, neppure noi siamo più lì e quell’incantesimo – essere grandi, col pennello in pugno come lo scettro che fa possibile tutto – ci avvolge nel sonno ogni sera. Un incantesimo di udito, di vista, di gusto e di tatto. Un tuffo in petto zeppo di fotografie, ritagli e cappelli di spente goliardie: “Nude stanze dove i sogni ci vengono a trovare”. E questo è ciò che nel tatto, nell’udito e nel gusto vede Salvatore Sottile – romantico figlio della schiatta tirrena dei Cicalazadè – ed è, e lo racconta benissimo, come l’ombra di un sogno che genera luce.

Di più su questi argomenti:
  • Pietrangelo Buttafuoco
  • Nato a Catania – originario di Leonforte e di Nissoria – è di Agira. Scrive per il Foglio.