
Ansa
Gran Milano
San Siro, si può fare (nimby e pm permettendo)
Chiusa la Conferenza dei servizi sullo stadio milanese, Sala accelera sulla vendita entro l’estate. Il vincolo sul secondo anello scatterà solo nel 2025, via libera al progetto salvo sorprese
Conclusa la Conferenza dei servizi sulla proposta di acquisizione (e “rifunzionalizzazione”, dacché un moncherino dovrà restare in piedi) del Meazza e di alcune aree della Grande Funzione Urbana San Siro e per la costruzione del nuovo stadio. Intanto la Soprintendenza ha certificato che il vincolo dei 70 anni sul secondo anello scatterà il 10 novembre 2025, smentendo i nuovi arzigogoli dei comitati.
Beppe Sala ha ribadito che la vendita andrà “in giunta entro giugno, poi il rogito tra agosto e settembre” e “non c’è nessuna criticità insormontabile”. Le criticità riguardano eventuali altri vincoli, le volumetrie, le varianti al traffico. C’è poi la richiesta di certezze sui posti da mantenere a prezzi calmierati e di garanzie sul verde. Inoltre il Comune vuole l’impegno delle società in caso di loro vendita. Ma comitati (e procura) permettendo, si può fare.