Il Foglio del lunedì cambia. Ecco tutte le novità

Claudio Cerasa
Da lunedì 3 ottobre il Foglio del lunedì cambia. Arriva un nuovo progetto. Faremo un giornale unico, monografico, concentrandoci su un tema, raccontando tutto di quel tema e facendo ruotare il numero attorno a un unico grande articolo. Ma non solo.

Da lunedì 3 ottobre il Foglio del lunedì cambia. Arriva un nuovo progetto. Faremo un giornale unico, monografico, concentrandoci su un tema, raccontando tutto di quel tema e facendo ruotare il numero attorno a un unico grande articolo. Un’inchiesta. Una storia. Un reportage. Una campagna. Daremo spazio al cosiddetto longform journalism: articoli lunghi e di grande respiro. Ci saranno molte chicche e molti numeri che non conoscete. Ci sarà il meglio della settimana in Italia (premio “Non è giornalismo”). Ci saranno due pagine dedicate al meglio della stampa straniera, con quello che non troverete selezionato dagli amici di Internazionale. Ci sarà questo e molto altro. E ci saranno, non solo il lunedì, altre novità che vi diremo presto – dal primo novembre, per esempio, il Foglio ha deciso di inviare Michele Masneri per alcuni mesi a San Francisco, Silicon Valley, per raccontare come si vive, cosa succede e chi sono i protagonisti, italiani e americani, del nuovo centro dell’economia mondiale, tra Facebook, Google, app, startup, auto che si guidano da sole. Vedrete, vi faremo divertire.

 

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P. S. Un grande abbraccio e un ringraziamento speciale a Giorgio Dell’Arti e a tutta la magnifica redazione del Foglio rosa per il lavoro unico di questi anni. Grazie.

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  • Claudio Cerasa Direttore
  • Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.