
(foto Ap)
editoriali
L'Illinois in galera! Trump attacca i leader democratici dello stato che non proteggono l'Ice
Lo stato e la città di Chicago hanno sporto denuncia per bloccare l’invio di soldati, voluto dal presidente. Così Trump ieri ha scritto che siccome il governatore Pritzker e il sindaco Johnson non sono in grado di difendere gli agenti federali, dovrebbero essere messi in prigione
Il sindaco di Chicago e il governatore dell’Illinois, entrambi del Partito democratico, hanno criticato più volte i raid indiscriminati dell’Ice, l’Agenzia anti immigrazione, promossi da Donald Trump. Secondo voci interne l’obiettivo di Stephen Miller, l’uomo dietro al piano antimigranti, sarebbe quello di arrestare almeno tremila irregolari a settimana. Oltre ai leader democratici locali, anche la popolazione di Chicago non ha gradito la militarizzazione delle strade e la caccia all’ispanico che va avanti da una settimana. Ci sono stati piccoli atti di resistenza, qualche protesta e una ventina di arresti davanti alla sede dell’Ice fuori città. Così il presidente Trump ha risposto inviando truppe della guardia nazionale arrivate dal Texas: vuole mandare centinaia di uomini e donne in uniforme per “difendere” l’Ice dai manifestanti. “Il mio obiettivo è semplice, fermare il crimine in America!”, ha scritto il presidente. Ma fino a ora la Guardia nazionale inviata in giro nelle città democratiche è servita solo a “proteggere” le sedi dell’Ice dove vengono organizzate le manifestazioni.
“Trump è un piccolo tiranno”, ha detto il governatore dell’Illinois, JB Pritzker, e “soffre di demenza”. Stato e città hanno sporto denuncia per bloccare l’invio di soldati, sperando che un giudice faccia come a Portland. E così Trump ieri ha scritto che siccome Pritzker e il sindaco di Chicago Brandon Johnson non sono in grado di difendere gli agenti federali, dovrebbero essere messi in prigione. La sua solita minaccia giudiziaria: quando qualcuno non è d’accordo con me lo spedisco in cella. La speechwriter repubblicana Amanda Carpenter ha scritto su X: “Il federalismo si sta spezzando. Il sistema non può reggere quando delle truppe di uno stato repubblicano vengono mandate a sorvegliare uno stato democratico contro il volere dei suoi leader eletti e solo a causa di una menzogna”. L’ennesimo tentativo trumpiano di distruggere l’equilibrio tra stati federali e governo centrale, usando la Guardia nazionale come una polizia personale, contro il sogno dei padri fondatori.