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editoriali
I mercati considerano alcune imprese francesi più affidabili dello stato
Airbus e L’Oréal si finanziano a tassi inferiori della République. La crisi politica di Parigi spinge i rendimenti dei titoli sovrani sopra quelli di alcuni big privati, innescando un’anomalia rara nelle economie sviluppate
Società come Airbus, L’Oreal e Axa si finanziano sui mercati a costi più bassi rispetto allo stato francese. I titoli emessi da alcuni gruppi d’Oltralpe – sono una decina in tutto secondo una ricerca di Goldman Sachs citata dal Financial Times – hanno rendimenti più bassi rispetto a quelli emessi dalla République. E’ un effetto collaterale della crisi politica francese che ha fatto salire i rendimenti degli Oat al punto da annullare lo spread con i Btp italiani (per entrambi lo spread rispetto al Bund tedesco è di circa 80 punti). Infatti, fino a inizio del 2025, i rendimenti delle multinazionali francesi viaggiavano tra lo 0,2 e lo 0,6 per cento sopra quelli di un titolo sovrano comparabile, com’è normale che sia per una grande potenza mondiale che ha un’economia solida, ma poi sono cominciati a scendere fino ad annullare la differenza e, più di recente, sono addirittura andati sotto.
Un privato che viene riconosciuto come più solvibile del suo stato è un fatto che si verifica spesso nelle economie emergenti ma è un fatto molto raro se non addirittura unico per i paesi sviluppati. Anche perché, tanto per fare un’ipotesi, se uno di questi big dovesse avere un crac finanziario, sarebbe lo stato francese, paradossalmente, a dovere intervenire, ma con una credibilità minata dal fatto di avere un merito di credito inferiore. E’ un’ipotesi di scuola, ma rende l’idea dell’anomalia di un tale disallineamento. Intanto, l’altra novità è appunto l’annullamento dello spread tra i titoli francesi (gli Oat) e quelli italiani (Btp) sulla stessa durata (i decennali), il che è il frutto sia dell’instabilità politica della Francia sia dei progressi fatti dall’Italia, ma anche da Spagna, Grecia e Portogallo, nella gestione accurata dei conti pubblici. Quelli che un tempo erano i Pigs, cioè paesi con debito tanto fuori controllo da mettere a rischio la tenuta dell’euro, ora sono considerati paesi molto più affidabili e molto meno periferici.
