Israele ha fermato la barca della Freedom Flotilla con a bordo Greta Thunberg

Dopo mezzanotte, a poco più di cinquanta chilometri dalle coste della Striscia di Gaza, i motoscafi della marina militare israeliana hanno accerchiato la Madleen, nave umanitaria della Freedom Flotilla, con a bordo dodici attivisti - tra questi Greta Thunberg, Thiago Àvila, l'europarlamentare franco-palestinese Rima Hassan, la psicologa sociale Yasemin Agar, l'ex colonnello dell'esercito americano Ann Wright e l’attore irlandese Liam Cunningham - che era voleva portare aiuti umanitari per la popolazione.

Nei giorni scorsi il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, aveva chiarito che la marina militare israeliana avrebbe intercettato l'imbarcazione salpata dal porticciolo di San Giovanni Li Cuti di Catania il primo giugno e non avrebbe permesso a nessuno di violare il blocco navale. 

Dopo l'abbordaggio il ministero degli Esteri israeliano ha dichiarato oggi in una nota che la nave è stata dirottata, "sta dirigendosi in sicurezza verso le coste di Israele e sta per attraccare in Israele da dove i suoi passeggeri dovranno tornare nei loro paesi". In un post su X, il ministero ha pubblicato un video nel quale si vedono gli attivisti della Madleen, definita "selfie yacht", a bordo di un motoscafo della marina militare israeliana. 

Gli attivisti hanno denunciato che al momento dell'abbordaggio diversi droni hanno scaricato sull'imbarcazione una sostanza bianca irritante. "Questo è un altro crimine di guerra, bloccare una nave umanitaria è un crimine di guerra", ha denunciato Rima Hassan.