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negli Stati Uniti

Pure la sanità è un covo di liberal. Il report Maga di Kennedy jr

Matteo Muzio

Il segretario alla Salute, ha pubblicato un report sulla salute dei bambini che mescola buonsenso e teorie complottiste, ignorando fumo e alcol ma attaccando vaccini, pesticidi e cloro nell’acqua. Il documento sembra più un gesto politico per compiacere la base no-vax e populista che un piano concreto di salute pubblica

Dopo tante chiacchiere sul rendere l’America più sana, il segretario alla Salute Robert Kennedy Junior, già noto per le sue posizioni No-vax prima di salire a bordo del carro trumpiano la scorsa estate, ha reso noto un report di 68 pagine sulla salute dei bambini statunitensi. E anche se non c’è tutto quello che ci si potrebbe aspettare da chi come lui ha fatto molto per minare la fiducia dell’opinione pubblica nei vaccini, di sicuro c’è un bel mix che qualche anno fa avrebbe fatto la gioia di un’ala importante di salutisti di sinistra. Vengono totalmente ignorati due comportamenti che causano malattie gravi, come il bere alcolici e il fumare, ma ci si focalizza molto sui danni che provoca il consumo eccessivo di cibi troppo processati, l’uso dei pesticidi in agricoltura, la scarsa attività fisica e la cosiddetta “sovramedicalizzazione”. Che a suo avviso include anche i vaccini dell’infanzia. Insomma, un mix di idee vagamente di buon senso (la crociata contro i cibi non salutari era già stata portata avanti dalla First Lady Michelle Obama) ma anche cose totalmente assurde e campate in aria. Partiamo proprio dal punto che riguarda snack e merendine: se Kennedy riconosce che il loro consumo prolungato può causare malattie croniche, dall’altro la stessa Amministrazione Trump colpisce i programmi che stanno facendo qualcosa.

Lo scorso marzo infatti il Dipartimento dell’Agricoltura ha tagliato il programma federale denominato “Local Food for Schools Cooperative Agreement Program” che distribuiva cibi sani di qualità per le mense scolastiche. Impossibile dimenticare le sparate risalenti all’epoca di Barack Obama da parte dei conduttori di Fox News, che dicevano cose del tipo: “Il governo ci vuole costringere a mangiare broccoli”, quando la First Lady proclamava le lodi di una dieta sana nelle scuole. Per quanto riguarda l’uso di pesticidi in agricoltura, tra i quali il glifosato, citato  nel report, per anni sono stati proprio i repubblicani a promuovere un ampio uso della chimica nel settore agricolo. Circostanza dimenticata nell’analisi di Kennedy. Poi ci sono due punti dove Kennedy vira verso il terreno a lui più congeniale del cospirazionismo. Da un lato accusa l’uso del cloro nell’acqua potabile come responsabile della “riduzione del quoziente intellettivo dei bambini” senza però portare argomentazioni convincenti e si scorda anche di dire come questo invece abbia un ruolo positivo nella prevenzione della carie. Quest’ultima una delle condizioni mediche che più colpisce i bambini. Sui vaccini destinati all’infanzia poi il segretario alla Sanità usa come evidenza delle sue accuse una generica “preoccupazione dei genitori” per dire che potrebbero provocare un aumento delle malattie croniche. Un modo subdolo per seminare il dubbio su una pratica ritenuta sicura ma che sempre più viene messa in discussione dal mondo Maga che attacca la scienza ritenuta un “covo di liberal”. Peraltro, cosa piuttosto inusuale per un report scientifico, gli autori sono anonimi. 


Si può però solo sospettare chi più di altri l’abbia influenzato, ovvero l’imprenditore sanitario Calley Means, la persona più ascoltata da Kennedy, che in un libro scritto assieme alla sorella Casey indica lo stile di vita sedentario come causa di ogni male. Detto questo, non c’è alcuna traccia su come ottenere certi risultati, anche se il segretario ha dichiarato che dietro questo report c’è “tutto il governo”. Anzi, già alcuni senatori provenienti da stati agrari, come Chuck Grassley dell’Iowa e Cindy Hyde-Smith del Mississippi, hanno espresso scetticismo sulla parte che riguarda l’uso di pesticidi. Ironicamente, per anni la battaglia contro l’uso della chimica sui campi coltivati è stata di sinistra. Oggi però l’ala mainstream dei dem potrebbe unire le forze con i loro avversari di ieri, così come potrebbero esserci leggi assai restrittive sulla chimica e sui cibi. Non è dato saperlo perché ancora una volta tutto questo potrebbe essere solo una misura performativa da parte di un’Amministrazione che più di ogni altra cosa mira a dare soddisfazione a una base sempre più compositamente populista, che racchiude ex sostenitori della New Age ed estremisti di destra che si sono riscoperti difensori del bio. Soprattutto strizza l’occhio ai No vax, vero cuore militante dei sostenitori di Kennedy Junior, da lui coccolati scrupolosamente per tenerli nell’alveo del mondo Maga del quale fanno parte ormai da qualche anno.

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