Fidarsi o no?

Discoteche, ristoranti, feste. Davvero la Cina è ormai Covid-free?

A giudicare dai numeri, dopo dieci mesi, il Dragone è riuscito a contenere con successo un po' ovunque il nuovo coronavirus

Giulia Pompili

A premiare sono stati una serie di fattori, tra cui tempestività del lockdown, la tecnologia applicata al contact tracing. Ma è anche l'autoritarismo del governo ad averlo permesso. Il nuovo focolaio nella città portuale di Qingdao

Di più su questi argomenti:
  • Giulia Pompili
  • È nata il 4 luglio. Giornalista del Foglio da più di un decennio, scrive soprattutto di Asia orientale, di Giappone e Coree, di Cina e dei suoi rapporti con il resto del mondo, ma anche di sicurezza, Difesa e politica internazionale. È autrice della newsletter settimanale Katane, la prima in italiano sull’area dell’Indo-Pacifico, e ha scritto tre libri: "Sotto lo stesso cielo. Giappone, Taiwan e Corea, i rivali di Pechino che stanno facendo grande l'Asia", “Al cuore dell’Italia. Come Russia e Cina stanno cercando di conquistare il paese” con Valerio Valentini (entrambi per Mondadori), e “Belli da morire. Il lato oscuro del K-pop” (Rizzoli Lizard). È terzo dan di kendo.