Martin Schulz (Foto LaPresse)

Un'altra vittoria del Cav, Martin Schulz pronto a sfidare Angela Merkel

Andrea Bonicatti

Il segretario del partito Socialdemocratico Sigmar Gabriel rinuncia a candidarsi come cancelliere alle prossime elezioni. Al suo posto potrebbe esserci l'ex presidente del Parlamento Ue

Il segretario del partito Socialdemocratico, Sigmar Gabriel, non intende candidarsi come cancelliere alle prossime elezioni federali tedesche, previste per il 24 settembre. Diversi sondaggi attribuiscono al Spd uno svantaggio elettorale incolmabile rispetto al partito Cristiano democratico della cancelliera Angela Merkel.

 

È stato lui stesso, in un'intervista al settimanale Stern, a spiegare che "se mi dovessi candidare cancelliere il partito Socialdemocratico perderebbe". Gabriel guida l’Spd dal 2009, e ne è il segretario più longevo dai tempi di Willy Brandt. Nel 2013 non si candidò come cancelliere, favorendo Peer Steinbrück, che perse contro Angela Merkel. Dopo la sconfitta, Gabriel diede vita a un accordo con il centrodestra per formare il governo di grande coalizione attualmente in carica, esecutivo in cui ricopre le cariche di vice cancelliere e di ministro degli Affari economici.

 

Secondo il quotidiano Die Zeit, Gabriel intende rassegnare le dimissioni da segretario di partito e indicare come successore Martin Schulz, l’ex presidente del Parlamento europeo. Come segretario, Schulz diventerebbe il candidato cancelliere dei socialisti. In cambio, sempre secondo Die Zeit, Gabriel domanderà la posizione di ministro degli Esteri nell’attuale governo e in un futuro esecutivo. Il dicastero è occupato dal socialdemocratico Frank-Walter Steinmeier, il quale è stato indicato come candidato congiunto del centrodestra e del centrosinistra come presidente della Repubblica, e a marzo andrà a occupare la nuova carica.