Dopo la segnalazione del Foglio, il portavoce Riccardo Noury ammette di aver “sottovalutato” la necessità di correggere le
il comunicato, ingiustificato, che accusava l’esercito ucraino, risalenti all'agosto del 2022. La ricostruzione della vicenda e qualche domanda alla ong
Alla fine Amnesty Italia, dopo che il Foglio ha sollevato il tema, ammette di aver “sottovalutato” la necessità di comunicare al pubblico italiano ciò che era emerso dalle indagini interne e indipendenti di Amnesty International sulle accuse ingiustificate all’esercito ucraino.
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