Intesa trovata

Si sblocca la terza rata del Pnrr: c'è un accordo con Bruxelles

Redazione

Arriveranno i 18,5 dei 19 miliardi che dovevano essere sbloccati dalla Commissione europea a marzo. A breve possibile intesa anche sulla quarta rata da 16,5 miliardi

Una cabina di regia lampo quella che ha riunito i ministri oggi a Palazzo Chigi: la notizia è che c'è un accordo con Bruxelles per sbloccare la terza rata da 19 miliardi. Come aveva anticipato il Foglio finalmente il governo ha trovato l'intesa con la Commissione europea per permettere l'arrivo dei fondi. La richiesta per la terza rata era giunta a Bruxelles a fine 2022, ma una serie di criticità ne hanno ritardato più volte il rilascio previsto inizialmente per marzo. L'accordo che il ministro Raffaele Fitto ha illustrato alla cabina di regia prevede la rinuncia a una piccola parte dei fondi, 519 milioni, in cambio l'Italia avrà più tempo per occuparsi dei nuovi posti letto negli studentati, uno degli obiettivi che ha rallentato la trattativa con Bruxelles.

 

 

A quanto risulta al Foglio entro la prossima settimana la Commissione annuncerà di aver trovato un accordo con il governo italiano anche sulla quarta rata (la richiesta formale sarà inviata in tempi rapidissimi da palzzo Chigi a Bruxelles), sbloccando dunque anche quest'ultima che varrà quindi 16,5 miliardi (invece di 16) a fronte di 28 (invece di 27) obiettivi, per un totale di 35 miliardi. La quarta rata infatti integrerà anche i 519 milioni bloccati, e il raggiungimento dell'obiettivo sugli alloggi per gli studenti.

Di più su questi argomenti: