L'ragano Harvey arriva in Texas (foto LaPresse)

Il tavolo sui migranti, il ritorno dei Cdo e l'uragano Harvey. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

Frase del giorno


“Quindi il presidente degli Stati Uniti dice solo la sua, è l'opinionista in chief…” #Tillerson

Daniele Bellasio


 

Stato dell’Unione

  

Perché è così difficoltoso arrivare ad un accordo sulla Brexit, spiegato bene da Bloomberg.

 

Nella lotta tra Francoforte e Parigi per accaparrarsi le funzioni economico-finanziarie post Brexit, anche Amsterdam può giocarsi alcune buone carte (ad esempio strumenti regolatori semplici e attrattivi).

 

Intanto sta crollando la popolarità di Emmanuel Macron, dal 54 al 40% in un mese. Lo rivela un sondaggio Ifop a quattro mesi dall’elezione all'Eliseo. Mai un calo così rapido per un presidente francese.

 

Le posizioni di leader politici e partiti tedeschi sulle principali questioni europee, a poche settimane dal voto.

 

Mentre in Spagna un attentato non sempre unisce. Storia breve e istruttiva delle tensioni tra autorità spagnole e catalane nei giorni successivi agli attacchi terroristici a Barcellona e Cambrils.

 

Infine il doppio tavolo dell’Ue sui migranti. Oggi a Parigi leader europei e africani e il presidente del Parlamento Ue, Antonio Tajani pensa a un piano per l'Africa come quello con la Turchia: sei miliardi di euro alla Libia per il controllo delle coste e 50-60 miliardi per contrastare le cause delle migrazioni.

 

Altri mondi

  

America oggi. Sembra che il presidente Trump stesse cercando di fare affari immobiliari in Russia poco prima di essere eletto alla Casa Bianca (lo racconta il WaPo)! E come l’agenda sul commercio internazionale promossa da The Donald rischia di dividere oltremodo le città americane.

Sabbie arabe. “Se l’Iran si espande in Siria bombardiamo il palazzo di Assad”. La minaccia di Israele arriva dopo che alti ufficiali dell’esercito avevano rivelato che l’aviazione aveva compiuto “decine di raid” contro Hezbollah e convogli di armi iraniane in Siria; la guerra dimenticata in Yemen e l’emergenza colera (che si aggiunge alla carestia); e la lotta alla corruzione che in Iraq potrebbe essere più dura di quella al terrorismo (almeno così sembra)…

Giochi d’Asia. Sembra che la saga di “Game of Thrones” stia letteralmente esplodendo in popolarità nei paesi asiatici! E poi la cyber guerra (minacciata e/o attuata) tra le potenze regionali rivali, India e Pakistan.

La chiesa di Francesco. Il viaggio del Papa in Myanmar e Bangladesh, a fine novembre (sul tavolo le violenze contro la minoranza musulmana dei rohingya).  

 

Fai girare l’economia

  

La prossima guerra di mercato europea si giocherà probabilmente contro i colossi tech di Silicon Valley. Posta in palio: a chi appartengono e cosa si può fare dei dati online…

 

La giungla delle partecipate: ogni Comune è socio in sette enti. Il Tesoro ha censito 93mila quote azionarie possedute da enti della pubblica amministrazione. Povera Italia…

  

La Cina sta dando vita al più grande colosso energetico al mondo. Uscirà dalla fusione tra il gigante del carbone Shenhua Group e quello della generazione elettrica, China Guodian.

 

Ricordate gli strumenti finanziari Cdo (Collateralized Debt Obligation) alla base della grande crisi finanziaria di dieci anni fa? Ecco, stanno tornando…

 

Personaggi

  

Abbandonare la nave. Un ordine riecheggia nel palazzo, e anche la base si sgretola. Così a Donald Trump restano solo la famiglia e i generali…

  

Chi è esattamente il nuovo Ceo di Uber, Dara Khosrowshahi (auguri per la patata bollente)…

 

Il meraviglioso business di essere Tom Ford, nell’analisi di Business of Fashion.

 

Mappa del giorno

 


  

Com’è cambiata la composizione del mercato del lavoro italiano negli ultimi anni (via Francesco Seghezzi)…

 


 

Argomenti di dibattito

 

Conosci il nemico. La seconda vita dell’Isis, dopo gli attentati di Barcellona e le sconfitte territoriali in Siria e Iraq.

La grande onda. Il populismo e la rivolta della classe media globale, nell’analisi di Moses Naim. Della serie: il benessere, spesso minacciato, è una brutta bestia da maneggiare.

Lingue morte? Perché preservare il patrimonio classico in un mondo orientato a una concezione utilitaristica dell’istruzione.

Sotto rete. Il tennis potrebbe diventare in futuro un gioco dominato da atleti alti, molto alti. Sarà davvero così? Se lo chiede il Nyt Magazine, interessante.

 

Ossessioni

  

Giorni di tuono. Un metro e mezzo di pioggia causata dall’uragano Harvey si lascia dietro 5 morti, migliaia di senza tetto e danni per miliardi di dollari. Basta vedere cos’è successo in Texas. La ricostruzione durerà anni (e il motivo per cui questo uragano è diventato così distruttivo).

Meglio prevenire che curare. L’antinfiammatorio che riduce il rischio d’infarto. Un grande test clinico ha dimostrato l’efficacia di un nuovo farmaco per chi ha seri problemi cardiovascolari (via Il Post).

Principi non negoziabili. Perché anche al tempo del populismo dilagante e delle fake news bisogna continuare a difendere la libertà di espressione.

 

Mettetevi comodi

  

Il paradosso Marsiglia. Ci sono più kalashnikov qui che nel centro di Kabul. Oggi la città più algerina di Francia è in bilico tra islam radicale e gang di criminali. Con qualche eccezione.

Amico robot? Il lavoro al tempo dei robot, tra diseguaglianze e nuove opportunità, nell’analisi di Maurizio Molinari.

Sesso & Droga e anni ‘70. Su Hbo da settembre e su Sky Atlantic da ottobre si potrà guardare l'ultima serie del creatore di “The Wire” David Simon: “The Deuce”. Una storia che viene direttamente dalla New York sporca del 1972, con James Franco e Maggie Gyllenhaal.

Consumare le suole. La differenza, non troppo sottile, tra il camminare per scelta, alla ricerca di svago o di uno stimolo per la creatività, e il camminare per forza (via Rivista Studio).

 

Accadde oggi

 


 

Nel 430 oggi, moriva a Ippona Sant’Agostino. Uno dei più grandi santi della cristianità…