Di cosa parlare stasera a cena

La proposta di + Europa per federare il centrismo italiano

Giuseppe De Filippi

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La saggezza di Riccardo Magi e della sua proposta federativa per il mondo liberale, europeista e per i continuatori delle grandi iniziative sui diritti civili. +Europa ha un ruolo di stabilizzatore del bizzarro centrismo italiano e può tenere a bada, con la chiarezza delle proposte, gli spiriti un po’ imbizzarriti degli altri leader centristi. Ovviamente serve un obiettivo maggiore di maggiore portata rispetto al malinconico contesto politico italiano e la prospettiva che viene indicata è quella della piena integrazione politica europea

    

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Un grandioso Roberto Gualtieri ha risposto alla Camera sugli incendi degli impianti prossimi a Malagrotta (storica area della discarica), sul progetto di termovalorizzatore romano e sui suoi benefici, compresa la possibilità di ricavare metalli preziosi e il riuso del carburante che si ricava dal trattamento dei rifiuti, con il quale alimentare i motori dei mezzi dell’Ama. Questa è una delle poche realizzazioni che potrebbero caratterizzare la sinistra per la capacità di amministrare e di governare. C’è di mezzo la capitale e tanti elettori che sono rimasti comunque fedeli. Inspiegabile che la segreteria del Pd se ne interessi così poco.

   

Intanto, c’era Gubbio.

 

Fatto #2

Tentativo di uscita (con ampio accordo parlamentare) dal gran caos del Superbonus

 

Fatto #3

Matteo Salvini si tuffa sulla coraggiosa decisione del comune di Bologna sul limite a 30 km/h in città. Una scelta che va sperimentata, verificando in un periodo di tempo congruo gli effetti sulla sicurezza, sui tempi di spostamento in città, sul funzionamento generale della logistica (dalla distribuzione delle merci alla mobilità privata, dai servizi essenziali al trasporto pubblico). Per Salvini, invece, conta solo la polemica quotidiana e la possibilità di cavalcare un po’ di malcontento

  

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