La scrittura sarà al centro degli incontri aperti al pubblico, con giornalisti e scrittori al premio Grassoney (foto: Facebook)

Paola Peduzzi vince il premio Subito Gressoney 2019

La giornalista del Foglio verrà premiata dal presidente della giuria Gianni Riotta il 14 settembre

“Precisione”, “rigore” e “passione”. Sono solo alcuni dei pregi attribuiti alla giornalista Paola Peduzzi che la giuria di Gressoney ha voluto elogiare in occasione della vittoria del premio Subito. La firma del Foglio porta a casa l'edizione 2019 del premio giornalistico inaugurato l'anno scorso nel comune valdostano nell'ambito di un festival che riunisce alle pendici delle alpi le più importanti firme del giornalismo italiano. Quello della Peduzzi è un giornalismo “senza facilonerie, senza ricalcare posizioni di comodo del momento, chiarendo ai lettori le difficoltà e le opportunità della politica internazionale”, si legge nelle motivazioni della giuria. “Pur seguendo con passione i propri valori e i propri ideali, Paola non ne fa mai un recinto in cui rinchiudersi con pochi adepti, continuando invece con curiosa equanimità, a dialogare con il mondo".

 

Il titolo scelto per l'edizione di quest'anno è "Come si scrive Gressoney". E proprio la scrittura sarà al centro degli incontri aperti al pubblico, con giornalisti e scrittori. Tra i più attesi ci sono Lucia Annunziata, direttrice dell'Huffington Post, lo scrittore Mauro Corona e il direttore del Post Luca Sofri.

 

La premiazione ufficiale avrà luogo il 14 settembre alle 18.45. A consegnare il premio sarà il presidente della giuria Gianni Riotta, alla presenza del presidente della regione Valle d'Aosta Antonio Fosson e il presidente del consiglio regionale Emily Rini.

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