
Domani nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto culturale del sabato
Come tutti i sabati, domani nel Foglio dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola
Il Benedetto africano - Da un villaggio della Guinea ai vertici del Vaticano. Storia del cardinale Robert Sarah e del suo occhio profetico sull’agonia dell’occidente cristiano – di Matteo Matzuzzi
Caporetto in casa - I vincoli della politica sulle abitazioni sono secolari. Ma fu la Prima guerra mondiale a scatenare il Parlamento. La versione di Einaudi – di Corrado Sforza Fogliani
La cortina dei rancori - L’Europa ancora tagliata in due: dalla Polonia ai Balcani, dove c’era il comunismo rivivono vecchi demoni – di Stefano Cingolani
I pentiti della pagnotta - Per guadagnarsi lo stipendio, da vent’anni impiattano sempre una nuova verità. Ma parlano solo di morti – di Riccardo Lo Verso
Un drink con Bond - Come si fa un Martini Vodka, come si tiene il bicchiere, com’è il sesso con l’alcol: l’agente segreto di Fleming, che non ama lo Spritz, insegna – di Andrea Ballarini
Yoni l’eroe e Benyamin il premier. Due fratelli per Israele - Il primo ministro incarna il senso più grande e tragico della politica. La sua vita sarebbe stata diversa, dice, se l’altro Netanyahu non fosse morto sacrificandosi per il suo paese. Era il 1976, un aereo era stato dirottato. La saga dei Netanyahu – di Michele Silenzi
Barbie, l’antifemminista - Una bambola, cinquantasei anni di storia: in mostra a Milano accanto a Gauguin (senza sfigurare) – di Fabiana Giacomotti
Cantare la gloria - Da Pozzo a Sconcerti, da Brera a Biscardi. Un libro racconta le gesta di chi per sessant’anni ci ha narrato le imprese sportive – di Piero Vietti
Nostalgia romana – Il film che racconta quando la capitale era “swinging”, e la realtà delle dieci giornate che sconvolsero la città (vedi il caso Marino) – di Marianna Rizzini