Le immagini del nubifragio a Verona

Grandine, vento e temporali violenti hanno colpito il Veneto nel fine settimana. Nella città dell'Arena strade allagate e vigne distrutte. Zaia ha firmato lo stato di crisi

Nel pomeriggio di sabato 22 agosto violenti temporali hanno colpito la provincia di Belluno e causato colate di fango nel'area dolomitica. La furia del vento ha scoperchiato alcune abitazioni. I forti temporali di domenica 23 agosto hanno poi interessato l'intero territorio del Veneto. Colpita in maniera eccezionale la provincia di Verona, e in particolare il capoluogo (con strade allagate e acqua alta fino a un metro e mezzo), il Vicentino e i colli padovani. Centinaia di alberi sono stati abbattuti, ci sono molti danni alle abitazioni e allagamenti diffusi. Non risultano feriti.

   

Il Presidente della regione, Luca Zaia, con un proprio decreto, ha formalizzato la dichiarazione dello stato di crisi. 

    

    

Il sindaco di Verona, Federico Sboarina, ha scritto su Facebook: “Su Verona in dieci minuti si è abbattuto qualcosa come l’equivalente della tempesta Vaia. Mai vista una furia del genere”.

  

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