Sciopero o non sciopero per Roma è sempre uguale

Il direttore Cerasa, ospite dell'Aria che tira su La7, parla della Capitale: “È una città in cui l'emergenza non esiste. Esiste la quotidiana incapacità dell'amministrazione di garantire dei servizi ordinari”

Claudio Cerasa

“Roma è l'unica città in Italia in cui non si percepisce in maniera forte una grande differenza tra quando c'è uno sciopero e quando non c'è”. Così il direttore del Foglio, Claudio Cerasa, ospite dell'Aria che tira sul La7. “Roma - ha proseguito - è una città in cui l'emergenza non esiste. Esiste però una costante, quotidiana incapacità dell'amministrazione di questa città a garantire dei servizi ordinari. Quando sento parlare leader politici che dicono che Roma dovrebbe avere poteri speciali, mi vengono in brividi. È come se si stesse dicendo che i problemi che riguardano Roma sono delle emergenze irrisolvibili. Sono tutte cose risolvibili con un po' di attenzione all'efficienza. Vi faccio un esempio: a Roma c'è una stazione della metropolitana, Barberini, che da 200 giorni è chiusa. Da una parte c'è un'indolenza totale, anche da parte della forze politiche di opposizione, che dovrebbero stare in piazza non quando c'è lo sciopero, ma ogni giorno. Dovrebbero ricordare che per la Capitale d'Italia è una vergogna avere una fermata della metropolitana chiusa se che qualcuno spieghi perché”.        

 

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  • Claudio Cerasa Direttore
  • Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.