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Il pil in crescita e le indagini sulle criptovalute. Le notizie del giorno, in breve

Redazione

Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

DALL'ITALIA

 

Il pil è cresciuto dell’1,5 per cento nel 2017. Lo comunica l’Istat, che ha rivisto al rialzo la stima precedente, basata sulla media dei quattro trimestri. E’ l’incremento maggiore dal 2010. Il rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo scende al 131,5 per cento. 

 

La disoccupazione risale all’11,1 per cento a gennaio, dopo cinque mesi consecutivi di calo.

 


 

Berlusconi esclude “inciuci” dopo il voto di domenica. Il leader di FI è intervenuto all’iniziativa comune del centrodestra con Salvini, Meloni e Fitto. 

 

Renzi sosterrà qualsiasi premier Pd. “Deciderà Mattarella”, ha detto il segretario del Partito democratico. 

 


 

Essilor e Luxottica verso la fusione dopo il via libera dell’Antitrust Ue e di quella statunitense al progetto di aggregazione.

 


 

Air Italy ha fatto il suo debutto ieri con il volo intercontinentale Milano-Zanzibar. 

 


 

Le immatricolazioni di auto sono calate a febbraio dell’1,42 per cento.

 


 

Borsa di Milano. FtseMib a -0,70 per cento. Differenziale Btp-Bund a 130,4 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,22 sul dollaro.

 


 

DAL MONDO

 

Tusk è a favore di un’area normativa comune in Irlanda. Durante l’incontro con Theresa May, il presidente del Consiglio europeo ha detto alla premier britannica che si tratta della migliore soluzione per impedire un confine “hard” tra Belfast e Dublino.

 


 

Trump vuole dazi sull’import di acciaio e alluminio. Il presidente americano ha annunciato che saranno attivi dalla prossima settimana.

 

Il presidente della Corea del sud, Moon Jae-in, ha comunicato a Trump che manderà un delegato speciale a Pyongyang dopo l’invito ricevuto da Kim Jong-un.

 


 

La Polonia verso sanzioni Ue. L’Europarlamento approva la richiesta di attivazione dell’articolo 7 del trattato di Lisbona.

 


 

Marine Le Pen è indagata per aver postato su Twitter delle foto di esecuzioni dello Stato islamico. 

 


 

Il Venezuela posticipa le elezioni presidenziali dal 22 aprile a metà maggio dopo un accordo tra governo e opposizioni.

 


 

La Sec indaga sulle criptovalute. L’ente che vigila su Wall Street ha richiesto informazioni alle società attive nel mercato.