Raffaele Cantone (foto LaPresse)

Il freno di Cantone al pessimismo e i finanziamenti di Gheddafi a Sarkozy. Le notizie del giorno, in breve

Redazione
Tutto quello che è successo martedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni.
DALL'ITALIA

 

Renzi rilancia il ponte sullo Stretto di Messina. Il presidente del Consiglio ha parlato della possibilità di creare 100 mila posti di lavoro aggiuntivi e di favorire lo sviluppo e i collegamenti tra la Calabria e la Sicilia (e viceversa). “Bisogna completare il collegamento tra Napoli e Palermo”, ha detto Renzi, aggiungendo che il 22 dicembre sarà completata l’autostrada Salerno-Reggio Calabria e che la viabilità tra Napoli, Bari e Lecce sarà potenziata con ulteriori investimenti. Renato Schifani e Roberto Calderoli hanno definito il rilancio dell’opera sullo stretto uno spot elettorale in vista del referendum.

 


 

Ancora caos a Roma per la giunta. Il consigliere della Corte dei conti, Salvatore Tutino, ha ritirato la propria candidatura come assessore al Bilancio capitolino. La decisione è stata causata dalle critiche ricevute dal M5s. Il sindaco, Virginia Raggi, ha detto che Tutino era uno dei candidati al vaglio e che presto finalizzerà la propria scelta. Beppe Grillo ha raccomandato ai portavoce pentastellati di non fare dichiarazioni su Roma nei prossimi giorni.

 


 

Cantone frena il pessimismo. Il presidente dell’Anac ha ammonito contro la tentazione di non affrontare i grandi eventi per timore che possano essere preda di malversazione, facendo l’esempio delle Olimpiadi e del ponte sullo stretto. Cantone ha anche suggerito di adottare politiche strutturali, e non emergenziali, per contrastare la corruzione nel paese.

 


 

Il prossimo G7 economico sarà a Bari. Il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, ha annunciato che il vertice dei ministri delle Finanze e dei banchieri centrali del 2017 si terrà nel capoluogo pugliese. L’ordine del giorno verterà su crescita, occupazione e diseguaglianza.  

 



Borsa di Milano. FtseMib -0,36 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 134 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,11 sul dollaro. 

 

 

DAL MONDO

 

Ci sarebbero le prove dei finanziamenti di Gheddafi a Sarkozy. Il giornale francese Mediapart ha pubblicato appunti dell’ex ministro libico del Petrolio, Shunik Ghanem, che testimonierebbero versamenti occulti per 6,5 milioni di euro da parte del regime libico di Gheddafi in favore della campagna elettorale dell’ex premier Nicolas Sarkozy nel 2007.

 



Trump accusa il moderatore del dibattito. Il candidato repubblicano ha detto che il moderatore dell’altra notte, il giornalista Lester Holt, lo avrebbe trattato più duramente rispetto alla sua avversaria. Secondo la maggior parte dei sondaggi, la candidata democratica Clinton avrebbe vinto il primo confronto presidenziale.

 

In conseguenza del risultato del dibattito, il peso messicano, valuta fortemente influenzata dall’andamento delle elezioni, è risalito sul dollaro.  

 


 

Scontro Iran-Arabia al vertice Opec di Algeri. Teheran ha rifiutato la proposta saudita di porre un limite all’estrazione di greggio per frenare il crollo del prezzo del petrolio. L’Iran ha detto di non essere interessato alla proposta almeno finché non avrà raggiunto i livelli di produzione del periodo pre sanzioni.

 

Il basso prezzo del petrolio sta colpendo così gravemente l’economia saudita che il governo ha annunciato un taglio dei salari dei dipendenti ministeriali e l’eliminazione di bonus per tutto il settore pubblico.

 


 

E’ nato il primo bimbo figlio di tre genitori. Il bambino, nato in Messico con inseminazione artificiale da genitori giordani, è il primo ad avere materiale genetico proveniente da tre persone diverse.

 


 

Berlino contro Facebook. L’Autorità tedesca per la protezione dei dati ha ordinato alla società di smettere di raccogliere dati degli utenti usando la sua app WhatsApp.