La lite tra Ghali e Salvini, che poi finge di non sapere chi sia

Il rapper contro il leder della Lega a San Siro durante il derby della Madonnina. "Mi insulta ma la sua musica non mi dispiace, è grave???", scriveva il segretario del Carroccio nel 2019

La lite tra Ghali e Salvini a San Siro durante il derby della Madonnina è diventata virale sui social network. In un video pubblicato su Twitter dall’account Welcometofavelas si vede il rapper che si alza dalla poltroncina e urla contro il leader della Lega, anche lui in tribuna d'onore a San Siro per seguire la partita tra Milan e Inter. Il cantante, 28enne cresciuto a Baggio, avrebbe urlato "Buffone, tu che c***o esulti? Ha segnato un ne**o. Un ne**o come me, come tanti e come tanti di quelli che tu fai morire in mare! Vergognati!”.

   

Poche ore dopo, ospite di Quarta Repubblica, Salvini ha negato di conoscere il cantante: “Io non conoscevo il signor Ghali o Jake la Furia", (rapper dei Club Dogo che, in radio, ha solidarizzato col gesto di Ghali). "Sarò vecchio ma preferisco De André, De Gregori, Battisti, fatto sta che ieri ero in un momento di tranquillità con mio figlio allo stadio e sono stato assalito da questo Ghali che quando il Milan ha segnato mi ha urlato assassino, fascista. Spero si rilassino. Dopo quello che abbiamo attraversato con il Covid questo è il momento del ‘peace and love’ non è il momento di litigare", ha concluso il leghista. Alcuni quotidiano però segnalano che nel 2019, via social, il leader leghista avesse già replicato a un altro attacco (in musica) di Ghali. "Mi insulta ma la sua musica non mi dispiace, è grave???", scriveva allora Salvini. 

   

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