Ne rimarrà solo uno
Eugenio Gaudio, Gino Strada e il Kalabristan
A fare il commissario a Catanzaro nessuno ci vuole andare. L'ex rettore della Sapienza rinuncia per problemi coniugali. Che farà il fondatore di Emergency?
E insomma a Catanzaro nessuno ci vuole andare: non certo la moglie del prof. Gaudio, già magnifico rettore della Sapienza, ultimo in ordine di tempo a esser nominato Commissario alla sanità calabrese, in una specie di “Dieci piccoli calabresi” dove ne rimarrà solo uno (per fortuna i calabresi non mancano). Il professore ha addotto problemi coniugali (come faccio a portare mia moglie a Catanzaro). E la moglie forse davvero non vorrà andare laggiù, in quella rust belt, la pancia del Paese. La Calabria è la nostra Georgia, è swing state, e non serve il riconteggio dei voti. Arcaica e postmoderna, non ci sono i QAnon ma la Calabria al momento ha un governatore gay e però omofobo, che condanna “la lobby frocia” – caso unico al mondo, personaggio che forse neanche le nuove televisioni di Trump vorrebbero come commentatore (troppo estremo).
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- Michele Masneri
Michele Masneri (1974) è nato a Brescia e vive prevalentemente a Roma. Scrive di cultura, design e altro sul Foglio. I suoi ultimi libri sono “Steve Jobs non abita più qui”, una raccolta di reportage dalla Silicon Valley e dalla California nell’èra Trump (Adelphi, 2020) e il saggio-biografia “Stile Alberto”, attorno alla figura di Alberto Arbasino, per Quodlibet (2021).