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contro mastro ciliegia

Greta e i mutismi sui criminali veri

Maurizio Crippa

I suoi soci di Ultima generazione bloccano il traffico lei si fa arrestare. Londra contro i pretrolieri. Ma contro le vere minacce i furbetti delle protestuzze green non aprono bocca. Un giorno scopriranno le cose serie?

Nessuno si sogna nemmeno di paragonare gli automobilisti milanesi, esasperati dal traffico e assediati dalle trovate della giunta Sala, ai guerriglieri di Hamas che fanno carne da macello di tutto quel che trovano sulla loro strada. Però, quando gli girano i maroni, come si dice qui, gli girano: lunedì hanno preso a calci i dementi di Ultima generazione che bloccavano un viale per farli spostare. Senza se e senza ma. Nessuno si sogna di paragonarli a soldati in guerra, perché c’è guerra e guerra e quella ambientalista, in questi frangenti, non pare proprio seria. Ieri, a Londra, quel portento di vacuità mediatizzata di Greta Thumber è stata arrestata (non presa a calci) dalla polizia mentre tentava di impedire l’ingresso all’Energy Intelligence Forum. C’è guerra e guerra. Ma mentre succede quel che succede in Israele e a Gaza, e a Bruxelles, e anche a Londra hanno i nervi a fior di pelle, sarebbe bello vedere, almeno una volta, Greta o i suoi amici talebani manifestare anche per qualcosa di serio. Contro le guerre vere, gli assassini veri. Invece muti, e non vorremmo dire un po’ conniventi, a occuparsi del traffico.

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  • Maurizio Crippa
  • "Maurizio Crippa, vicedirettore, è nato a Milano un 27 febbraio di rondini e primavera. Era il 1961. E’ cresciuto a Monza, la sua Heimat, ma da più di vent’anni è un orgoglioso milanese metropolitano. Ha fatto il liceo classico e si è laureato in Storia del cinema, il suo primo amore. Poi ci sono gli amori di una vita: l’Inter, la montagna, Jannacci e Neil Young. Lavora nella redazione di Milano e si occupa un po’ di tutto: di politica, quando può di cultura, quando vuole di chiesa. E’ felice di avere due grandi Papi, Francesco e Benedetto. Non ha scritto libri (“perché scrivere brutti libri nuovi quando ci sono ancora tanti libri vecchi belli da leggere?”, gli ha insegnato Sandro Fusina). Insegue da tempo il sogno di saper usare i social media, ma poi grazie a Dio si ravvede.

    E’ responsabile della pagina settimanale del Foglio GranMilano, scrive ogni giorno Contro Mastro Ciliegia sulla prima pagina. Ha una moglie, Emilia, e due figli, Giovanni e Francesco, che non sono più bambini"