Internet e giornali, non solo luoghi comuni

Piero Vietti

Qualche giorno fa, in piena polemica per la pubblicazione sul suo Sun delle foto del principe Harry nudo, Rupert Murdoch ha postato questo pensiero.

    Qualche giorno fa, in piena polemica per la pubblicazione sul suo Sun delle foto del principe Harry nudo, Rupert Murdoch ha postato questo pensiero, che potrebbe sembrare solo un luogo comune, ma che in realtà riassume un dibattito e un tentativo di comprensione della realtà che da molto tempo vanno avanti senza – al momento – nessuna soluzione definitiva in vista.

    Internet libero e incontrollato funzionerà sempre meglio di riviste e quotidiani che rispondono ad altre logiche e poteri, secondo Murdoch. Possibile, ma se la soluzione è rendere i giornali liberi e incontrollati oppure – peggio – controllare Internet, non se ne esce. Qualche settimana fa ho provato a capire a che punto sta la questione con questa inchiesta sulla strada quasi obbligata che chi produce news è destinato a percorrere. Una sorta di seconda puntata di quest'altra inchiesta.

    • Piero Vietti
    • Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.