Il tredicesimo segno zodiacale

Marianna Rizzini
Lettura più o meno a casaccio dei giornali, e appunti arbitrari d’inizio giornata...

    Repubblica, cronache: “Oroscopo, se i segni zodiacali diventano tredici. I nati tra il 30 novembre e il 18 dicembre scoprono di essere dell’Ofiuco”. In assoluto la notizia della giornata.

     

    Il Manifesto: “Pd, la ditta se le suona”. Titolo della giornata.

     

    Corriere, pagine politiche: “Pd di Milano avverte Roma: sul dopo Pisapia decidiamo noi”. (l’ultima volta è arrivato Pisapia, poi).

     

    Corriere, pagine politiche: “Per il ministro Poletti tre mesi di vacanze sono troppi. Però il vuoto va riempito”, e Il Fatto, pagine politiche: Massimo Cacciari sulla stessa notizia: “Follia, è solo l’ennesimo slogan vuoto da trogloditi”. Vuoto per vuoto, si immagina, quantomeno, la fine dell’incubo-compiti delle vacanze, che a questo punto non serviranno.

     

    La Stampa, cronache: “Si conclude su Facebook la love story Iglesias” (quello di Podemos, ndr)) e Sànchez (quella di Izquierda Unida, ndr). “Ci amiamo molto, ma è finita”. Sì, vabbè – e però meglio della famosa “conscious uncoupling” di Chris Martin e Gwineth Paltrow

     

    Corriere, cronache: “Mi drogo ma non so di cosa, l’ultima tendenza dei giovani”. E pensare che c’è chi si sente così senza neanche drogarsi davvero.

     

    Più o meno su tutti i giornali: Alfonso Signorini, dopo vent’anni di Chi, ora sogna di intervistare Ratzinger. (all’Isola dei Famosi?).

    • Marianna Rizzini
    • Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.