Maurizio Landini (foto LaPresse)

Landini, l'effetto Montezemolo e i taxi romani

Marianna Rizzini
Lettura più o meno a casaccio dei giornali, e appunti arbitrari d’inizio giornata.

    Repubblica, pagine politiche. Landini: chi dice che voglio fare un partito lo fa per denigrarci". La Stampa, pagine politiche. Landini" non faccio un partito, ma il sindacato dev'essere un soggetto politico". Effetto Montezemolo assicurato, risultati boh. 

     

    La Stampa. Cacciari su Landini: simpatico tribuno, ma non mette d'accordo la insisterà. Cuocerlo, Civati e Barca dovrebbero far fuori D'Alema e Bersani". Shakespeare si è fermato al Nazareno.

     

    Corriere. "Boldrini e la passione politica scoperta in Venezuela". C'è chi, come Ingroia, l'avrà scoperta in Guatemala.

     

    Corriere, cronache. "Vernissage, viaggi e politica. Le scelte di lady Varoufakis". mica solo sue.

     

    Corriere e Messaggero, cronache romane. Tassisti. Liti a colpi di scimitarra per un cliente conteso". Chiamate Quentin Tarantino

     

    Il Fatto. Cronache. "Dissenso cognitivo. Quattro robot per confortare l'automa mutilato". Psicanalista in arrivo per i droidi protocollari del prossimo post-sequel di star Wars.

     

    Il Giornale. "Da mattatore a disoccupato. Ma non mi arrendo a chi vuole spegnere la rai". Save private Baudo (Pippo), in periodo di grandi esternazioni (anche due giorni fa e tre giorni fa, su stampa assortita).

     


    P.S. Sono gradite segnalazioni sulla notizia o frase migliore o peggiore o senza classifica della giornata. Scrivete, se volete, a [email protected]

    • Marianna Rizzini
    • Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.