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Bandiera Bianca

Fidatevi, non è vero che i bambini sono buoni

Antonio Gurrado

Per un furto di alcune carte dei Pokémon, un trentenne ha gambizzato un ragazzo, come fosse un bimbo malcresciuto. Ma i bambini sembrano buoni solo perché non hanno la forza fisica né lo statuto giuridico di imporsi nei capricci e nei litigi facendo male agli altri

A riprova del fatto che i bambini non sono buoni, leggo che in provincia di Latina un trentenne ha gambizzato un altro trentenne reo di avergli sottratto le carte dei Pokémon. E' vero che questo bene di consumo raggiunge per i collezionisti valori vertiginosi, e che pertanto l’eventuale furto avrebbe causato un danno da migliaia e migliaia di euro, ma ciò dipende soltanto dal fatto che gli adulti associano un valore in denaro anche alle loro passioni più infantili, tanto più elevato quanto più intense. E per difenderle, come dimostra questo caso di cronaca, sono pronti a comportarsi da bambini malcresciuti, anche a costo di imbracciare le armi. Non è vero che i bambini siano buoni, fidatevi: qualsiasi bambino, se gli aveste sottratto le carte dei Pokémon o un oggetto di equivalente valore, avrebbe desiderato gambizzarvi. I bambini sembrano buoni solo perché non hanno la forza fisica né lo statuto giuridico che consentono agli adulti di imporsi nei capricci e nei litigi facendo male agli altri. E, per fortuna, non girano armati.

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