BANDIERA BIANCA

Contro la malaria il primo vaccino efficace

Antonio Gurrado

Una buona notizia passata in sordina mentre si parlava di coprifuoco. Ora c'è un altro medicinale da cui diffidare 

C’è una grande notizia, forse sottovalutata perché abbiamo da pensare all’ora del coprifuoco: pare sia stato trovato un vaccino efficace per la malaria, dopo quasi un secolo di tentativi. Al momento, per proteggersi dalla malaria, sono già in circolazione un vaccino di scarsa copertura, sotto il 30% dei casi gravi, o medicinali come il Malarone, che vanno assunti indifferentemente per la prevenzione o per il trattamento della malattia, quotidianamente da prima del soggiorno in una zona malarica a una settimana dopo la partenza da una zona malarica; posologia piuttosto dispendiosa per chi, in una zona malarica, ci passa tutta la vita. Il nuovo vaccino, leggo, è efficace al 75% che è la soglia raccomandata dall’Oms. Il vaccino è stato sviluppato dagli scienziati del Jenner Institute di Oxford, lo stesso che ha sviluppato l’AstraZeneca contro il Covid, e dovrebbe venire prodotto da un impianto indiano che ha contribuito alla produzione dell’AstraZeneca contro il Covid. Così, grazie a questa scoperta epocale, popolazioni da sempre martoriate dalla malaria avranno a disposizione un vaccino di cui dire che fa male, non mi fido, non lo faccio.

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