Balotelli come l'Ecofin e i complottisti di Juve-Napoli Mario Balotelli è come una riunione dell’Ecofin o la morte del numero due di al Qaida, eventi che si ripetono ciclicamente promettendo ogni volta di essere decisivi. “Questa volta è diverso”, si ripete fino alla riunione successiva in cui si giocano per davvero lo sorti dell’Europa o fino al prossimo blitz che taglia le gambe al terrorismo. Balotelli è uguale: litiga, fa casino, rompe, gli danno un ultimatum, poi un secondo, un terzo, lo minacciano, lo multano, Mancini si mostra irremovibile, Platt granitico, Marwood, il direttore generale, è incappucciato con una scure in mano. Jack O'Malley 16 OTT 2012
Meglio l'Everton delle pagliacciate del calcio europeo Ognuno ha la pagliacciata che merita. Il campionato italiano ha il derby del dopolavoro, con tanto di erba semisintetica e giocatori che se sono ignoti ai più un motivo ci sarà. Massimo Moratti fa tenerezza quado evoca José Mourinho per cercare di convincersi che in fondo la sua Inter non è poi così male. Il Milan scornato dice che l’arbitro è cornuto e si appella ai dodici secondi che avrebbero potuto cambiare la partita, roba che sarebbe disdicevole anche in uno sport coloniale tipo il basket o quell’altro football. Che mestizia. Jack O'Malley 09 OTT 2012
That win the best L’impudenza dei rottamatori che vogliono mettere Zeman all’ospizio Quando l’età non è più sinonimo di esperienza ma solo di vecchiaia, è quello il momento in cui cominciare seriamente a preoccuparsi. Da filosofo a rimbambito, da profeta a senza idee, questa volta a Zeman non hanno concesso nemmeno il girone di andata: sei giornate e persino Mario Sconcerti si permette di liquidarlo con un commento tecnico che suona così: “Zeman ha più anni del sottoscritto”. Jack O'Malley 02 OTT 2012
That win the best I cori di Liverpool, lo psicodramma Balotelli e il calcio giocato di Zeman Persino Suarez ed Evra si erano ridati la mano, tanto il momento era toccante e alto. Il Liverpool è tornato ad Anfield per la prima volta dopo che la commissone sul disastro di Hillsborough (15 aprile 1989, semifinale di FA Cup, 96 morti, 766 feriti, tutto nella mia Sheffield) ha stabilito che non ci sono state responsabilità da parte dei tifosi dei reds. Non c’entravano niente, loro. Non c’era aria di rivendicazione o polemica da pub, ma un onesto senso luttuoso della vicenda che ha portato alla liberazione di 96 palloncini per ricordare le vittime, con Bobby Charlton che ha depositato un mazzo di fiori sotto la curva del Liverpool e per un momento tutti si sono stretti in una specie di abbraccio silenzioso Jack O'Malley 25 SET 2012
That win the best Un weekend da Premier tra i legamenti di Crouch e le tits di Kate Fateci l’abitudine, andranno avanti così per tutto l’anno: nelle giornate dispari la Roma di Zeman sarà un cantiere aperto con le crepe nello spogliatoio, in quelle pari la squadra che può dare fastidio alla Juve per lo scudetto. Certo, la Roma ci mette del suo, ma i commenti dei giornali sono più prevedibili di Alex Ferguson. Intendiamoci: il manager del Manchester United ha ormai trasformato il suo metodo in un luogo comune, per cui non stupisce più che il mix di vecchie glorie e giovani rampanti continui a farlo saltare in panchina rischiando di rimanere soffocato dal suo chewing gum ogni volta. Jack O'Malley 18 SET 2012
That win the best Tutto quello che avete letto dopo la prima giornata di campionato è falso. O quasi Dimenticatevi quello che avete letto dopo la prima giornata di campionato (parlo della serie A), con il Milan squadra di bolliti, l’Inter fucina di campioni, la Roma ancora da decifrare, la Fiorentina praticamente pronta per lo scudetto, Totti un vecchietto e Cassano di nuovo un genio del calcio. Lo capisco, faccio questo mestiere e so che le pagine vanno riempite non soltanto con le foto e i titoli sui “top player” (sul tema rimando a Gianni Mura su Repubblica, praticamente perfetto). Jack O'Malley 04 SET 2012
La struggente inutilità di commenti e dichiarazioni di inizio campionato La differenza tra Robin Van Persie e Antonio Cassano è semplice: protagonisti entrambi di un calciomercato meno avvincente del dibattito sulla legge elettorale in Italia, dotati entrambi di un carattere difficile da domare, uno sa quando certe cose vanno dichiarate e l’altro no. Non me la sento di dire se quello del Manchester United sia stato l’acquisto decisivo per tornare a vincere (ci sono panchinari di serie B con un palmarès più ricco di quello dell’olandese), ma sono sicuro che dirigenza e tifosi dell’Inter nel giro di un anno non ne potranno più del barese. Jack O'Malley 28 AGO 2012
Appello per salvare Zucconi dalla noia olimpica Salvate Vittorio Zucconi, toglietelo da quella sala ristorante vuota dell’albergo che lo ospita durante i video su Repubblica.it. Almeno condividetelo sui social network, dato che a ieri sera aveva raccolto appena due tweet. E’ sempre più pessimista: ieri si lamentava del traffico che non c’è più, delle aringhe che fanno schifo, degli italiani che non vincono nulla (“mica ci risolleverà la canoa?”, si è chiesto sornione riferendosi alle gare di kayak poche ore prima della medaglia d’oro italiana nel kayak), persino dell’Europa che conquista poche medaglie. Jack O'Malley 02 AGO 2012
A Torino hanno trovato il modo per continuare a stare in cima al medagliere: la “zona euro” Rimango sempre più ammirato dall’ottimismo di Zucconi, che nella sua rubrica video di ieri spiegava con faccia funerea che il doping si abbatterà come una scure sui Giochi e che l’unica consolazione è che gli atleti italiani non si drogano, dato che non vinceranno più nemmeno una medaglietta di latta. Per fortuna non tutti la vedono grigio-fumo di Londra. Jack O'Malley 01 AGO 2012
Perfidi inviati Devo ammettere che a noi inglesi certe polemiche piacciono almeno quanto a voi. Sono due giorni che qui da noi ci si scandalizza perché Giggs e Bellamy, calciatori gallesi, non hanno cantato “God save the Queen” alla prima partita della Gran Bretagna (lo stesso due scozzesi nel calcio femminile). Molta indignazione, richieste di scuse e “polemica che infuria”, naturalmente sul Web. Jack O'Malley 28 LUG 2012