La presentazione del piano di controllo alle frontiere (foto LaPresse)

L'esercito austriaco al Brennero e la vittoria di Trump. Le notizie del giorno, in breve

Redazione
Tutto quello che è successo mercoledì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni.
DALL'ITALIA

 

 

Austria: “Pronti a schierare l’esercito al Brennero”. Il capo della polizia tirolese, Helmut Tomac, ha illustrato le misure che da giugno verranno adottate al confine con l’Italia per controllare i flussi migratori: 250 agenti in servizio, una barriera di 370 metri e, “in caso di necessità”, l’invio di soldati. Le autorità di Vienna chiedono inoltre di poter effettuare controlli a bordo dei treni già in territorio italiano. Il ministro dell’Interno, Wolfgang Sobotka, sarà ricevuto oggi a Roma dal suo omologo italiano Angelino Alfano.

 

“L’ipotesi di chiudere il Brennero è sfacciatamente contro le regole europee, oltre che contro la storia, la logica e il futuro” ha commentato il premier Matteo Renzi.

 


 

Nuovo richiamo di Davigo al governo. Il presidente dell’Anm, Piercamillo Davigo, ha detto che i magistrati sono “disposti al dialogo, ma non agli insulti”.

 


 

Via libera al canone Rai in bolletta. Il Consiglio di Stato ha dato parere favorevole alla riforma del governo che prevede il pagamento del canone della televisione pubblica nella bolletta elettrica, spiegando che i rilievi critici avanzati due settimane fa sono stati recepiti nel nuovo testo.

 


 

In arrivo fondi per ricerca e cultura. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha annunciato che il primo maggio, in coincidenza con la festa del lavoro, verrà convocato un Cipe straordinario in cui verranno stanziati 2,5 miliardi di euro sulla ricerca e un miliardo sulla cultura.

 


 

“Casaleggio è morto a causa dei giornali”, ha detto Beppe Grillo durante uno suo spettacolo a Palermo, spiegando che il cofondatore del Movimento 5 stelle sarebbe deceduto anche per le critiche avanzate contro di lui dalla stampa.

 


 

Il Milan nel mirino di Alibaba. Secondo indiscrezioni di stampa, una cordata di investitori guidata da Jack Ma, a capo del colosso dell’e-commerce cinese, sarebbe pronta ad offrire 500 milioni di euro per acquistare il 70 per cento delle azioni del club di proprietà di Silvio Berlusconi.

 


 

Borsa di Milano. FtseMib +0,43 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 122. L’euro chiude in rialzo a 1,13 sul dollaro.

 

 

 

DAL MONDO

 

 

“Dobbiamo essere imprevedibili”, dice Trump. Reduce da una vittoria straordinaria martedì, cinque stati su cinque conquistati, il candidato repubblicano ha tenuto un discorso di politica estera in cui ha detto che “America first sarà il tema principale e prevalente della mia Amministrazione”, ha definito la Nato “obsoleta” e ha promesso di sconfiggere lo Stato islamico “velocemente, molto velocemente”.

 

Il candidato repubblicano Ted Cruz ha nominato Carly Fiorina come sua vicepresidente in caso di nomination.

 


 

L’Austria ridimensiona il diritto d’asilo. Con una nuova legge introdotta ieri, il governo di Vienna potrà dichiarare lo stato di emergenza relativamente all’arrivo dei migranti e rifiutare l’ingresso ai richiedenti asilo, anche a quelli provenienti da zone di guerra come la Siria. L’asilo potrà essere richiesto al massimo per tre anni.

 


 

La Fed lascia invariati i tassi allo  0,25-0,50 per cento e ha fatto capire che non li alzerà nelle prossime settimane, citando un quadro contrastato per l’economia americana e preoccupazione per la bassa inflazione e lo sviluppo economico globale.

 


 

Il secolarismo è garantito, dice Davutoglu. Il premier turco ha dichiarato ieri che il carattere “democratico e secolare” della Costituzione turca “non è mai stato in discussione”. La precisazione si è resa necessaria dopo che, due giorni fa, lo speaker del Parlamento aveva detto che la Turchia è un paese musulmano e dovrebbe adottare un testo costituzionale islamico.

 

A Bursa, nel nord-ovest della Turchia, una terrorista si è fatta esplodere vicino alla Grande moschea, hanno detto le autorità cittadine. Almeno sette persone ferite.

 


 

Estradato in Francia Salah Abdeslam. Il principale sospettato dell’attentato a Parigi del 13 novembre è arrivato ieri mattina nella capitale francese. Era stato arrestato il 18 marzo scorso a Molenbeek, in Belgio. In isolamento in una prigione dell’Ile de France, è accusato di “omicidio in relazione a un’azione terroristica”.

 


 

Brexit è come un mese di stipendio perso, dice l’Ocse. In quello che è stato interpretato come un endorsement al governo inglese, l’Ocse ha valutato l’effetto della Brexit sull’economia paragonandolo a “una tassa annuale permanente sui redditi personali”.