Un poliziotto canadese prende posizione vicino al Parlamento di Ottawa (foto AP)

Canada, assalto al Parlamento: ucciso un miltare

Redazione

Il commando formato da due o tre persone. Un soldato è stato ferito a morte dopo che ieri un altro militare era stato ferito da un giovane convertito all'islam. Il governo di Ottawa aveva già fatto scattare la massima allerta per il rischio di nuovi attentati. Il premier canadaese trasferito in una località sicura.

Una sparatoria è scoppiata oggi di fronte al National War Memorial di Ottawa, il Monumento ai Caduti della capitale canadese. Secondo le prime notizie riportate dalla Cbc, la televisione canadese, un militare è rimasto ferito mortalmente. La polizia ha bloccato l'intera area per localizzare quelle che si sospettano essere più persone che hanno sparato. Colpi di armi da fuoco sono infatti stati avvertiti anche all'interno del vicino edificio del Parlamento, anch'esso isolato dalla polizia. Secondo testimoni, dopo alcuni spari iniziali, un uomo armato è stato avvistato mentre correva verso l'interno del Parlamento. Secondo la polizia di Ottawa gli assalitori armati nella zona del Parlamento sarebbero "due o tre" e uno sembra sia stato ucciso durante l'irruzione nell'edifico. Secondop il global Mail, la polizia avrebbe ucciso anche un secondo terrorista. Alcuni spari sono stati sparati anche dal vicino centro commerciale. Si tratterebbe, quindi, di tre eventi distinti tutti localizzati nello spazio di mezzo chilometro. Il premier canadese Stephen Harper, al momento dell'attacco presente all'interno del parlamento, è "salvo" e si trova al sicuro. Lo ha riferito su Twitter il portavoce del governo, Jason MacDonald.

 

"C'è un uomo armato nell'area, andate via!". Così la polizia di Ottawa sta esortando i passanti e i giornalisti a sgomberare l'area tra il Monumento ai Caduti e il Parlamento canadese (nella foto in basso), teatro della sparatoria di stamattina. Lo riporta il The Globe and Mail sul suo account Twitter. Secondo quanto riportano alcuni giornalisti presenti sul luogo della sparatoria, numerosi colpi di arma da fuoco sarebbero stati esplosi all'interno dell'edificio del Parlamento.

 

Solo ieri era stata proclamata nel paese l'allerta terrorismo, innalzata da"basso" a "medio", dopo che un militare canadese era rimasto ucciso e un altro ferito in quello che si sospetta essere un attacco terroristico. I militari erano stati investiti da una macchina guidata da un giovane convertito all'Islam, in un parcheggio di Saint-Jean-sur- Richelieu, una cittadina a una quarantina di chilometri a sud est di Montreal. L'aggressore, il 25enne Martin Rouleau, è stato poi ucciso dalla polizia durante un'inseguimento ad alta velocità.

 

La polizia canadese teneva sotto controllo Rouleau come sospetto estremista islamico e gli aveva anche ritirato il passaporto. Il giovane si era convertito all'Islam circa un anno fa. Si era fatto crescere una lunga barba, indossava lunghi abiti in stile mediorientale, si faceva chiamare Ahmed e sosteneva la jihad sulla sua pagina Facebook. Scriveva su Twitter con il nome di Abu Ibrahim al Canadi. Titolare di una piccola impresa di pulizie, era padre di un bambino ma si era separato dalla madre del piccolo. Viveva con il padre, ex autista di autobus, in una villetta di un quartiere residenziale di Saint-Jean-sur-Richelieu.

 

Di più su questi argomenti: