Speciale online

Papa Francesco scomunica la leader di "Noi siamo chiesa" che voleva le donne prete

Matteo Matzuzzi

Il Papa ha scomunicato Martha Heizer, cofondatrice e presidente del movimento progressista "Noi siamo Chiesa" in Austria. Lo riporta l'agenzia cattolica in lingua tedesca Kath.net. La professoressa Heizer, docente a Innsbruck, nel 2011 annunciò di voler celebrare l'Eucaristia "in modo privato", e nonostante i richiami del Vaticano, in casa sua celebrò personalmente la messa, alla presenza di altri fedeli ma non di sacerdoti.

Leggi anche Ferrara Contro il vaticanesimo vaticanologico che soffoca nel fumo di Pinocchio

    Il Papa ha scomunicato Martha Heizer, cofondatrice e presidente del movimento progressista "Noi siamo Chiesa" in Austria. Lo riporta l'agenzia cattolica in lingua tedesca Kath.net. La professoressa Heizer, docente a Innsbruck, nel 2011 annunciò di voler celebrare l'Eucaristia "in modo privato", e nonostante i richiami del Vaticano, in casa sua celebrò personalmente la messa, alla presenza di altri fedeli ma non di sacerdoti. Al rito partecipava anche il marito, anch'egli scomunicato. Nel 2012 la Congregazione per la Dottrina della fede avvertiva nuovamente Heizer [**Video_box_2**]dei rischi ai quali stava andando incontro. Ieri sera l'epilogo. Il vescovo di Innsbruck, Manfred Scheuer, ha convocato la coppia per consegnare loro il decreto di scomunica firmato da Francesco. Martha Heizer e il marito Gert hanno respinto l'atto della Santa Sede, dicendosi "scioccati" per la decisione di Roma. "Ci indigna profondamente il fatto di ritrovarci nella medesima categoria dei preti colpevoli di abusi. Continueremo a impegnarci con maggiore forza per la riforma della Chiesa cattolica. Proprio questo modo di procedere mostra con quanta urgenza essa abbia necessità di essere rinnovata".

    Leggi anche Ferrara Contro il vaticanesimo vaticanologico che soffoca nel fumo di Pinocchio

    • Matteo Matzuzzi
    • Friulsardo, è nato nel 1986. Laureato in politica internazionale e diplomazia a Padova con tesi su turchi e americani, è stato arbitro di calcio. Al Foglio dal 2011, si occupa di Chiesa, Papi, religioni e libri. Scrittore prediletto: Joseph Roth (ma va bene qualunque cosa relativa alla finis Austriae). È caporedattore dal 2020.