Il racconto Report di Meloni. FdI: "Ranucci ossessionata da noi". Gasparri: "Qualcuno in alto lo aiuta". Il caso Stanzione La Vigilanza Rai audisce mercoledì sera Ranucci sull'attentato, ma la destra vuole interrogare Corsini (che sarà a fianco di Ranucci) e chiedergli quanto costa il pedinamento di Report. La nomina di Pasquale Stanzione a presidente dell’Autorithy della Privacy è targata Conte 04 NOV 2025
Verso il referendum Sì da sinistra alla riforma della giustizia. Parla Claudia Mancina La filosofa ed ex deputata del Pds difende la riforma Nordio: “Non tocca l’indipendenza dei magistrati. È un errore opporvisi solo perché arriva da questo governo. Peccato per il dibattito polarizzato” 04 NOV 2025
altro che spallata Dopo Ricci, nelle Marche il Pd esplode: veleni ed espulsioni. Il caso Mastrovincenzo La commissione di garanzia espelle Mastrovincenzo, dem che si era candidato nella civica di Ricci (in accordo con il Pd). La difesa della segretaria regionale Bomprezzi: "Una decisione tecnica". Poi convoca una direzione per rimediare. Partito locale in subbuglio Ruggiero Montenegro 04 NOV 2025
Passeggiate romane L’asse tra Conte e Salis contro le primarie di coalizione è un messaggio di sfiducia a Schlein La segretaria Pd minimizza la nascita del nuovo correntone Franceschini-Orlando-Speranza. Ma inizia a preoccuparsi dei movimenti intorno alla sua leadership, tra M5s e sindaca di Genova, in vista delle politiche 04 NOV 2025
dichiarazioni choc La propaganda del Cremlino sul crollo della Torre a Roma. La Farnesina: "Parole preoccupanti" La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, attacca l'Italia dopo l'incidente della Torre dei Conti a Roma: "Se i soldi vanno in Ucraina l'Italia crollerà tutta, dall'economia alle torri". Dura la reazione delle opposizioni. Pd: "Convocare l'ambasciatore russo". Salvini: "Sicuramente non possiamo continuare a mandare soldi e armi all'Ucraina" Redazione 03 NOV 2025
L'analisi Partito per partito, a chi piace e a chi no la nuova legge elettorale che sogna Meloni Sistema proporzionale con preferenze, soglia di sbarramento al 3 per cento (che non dispiace a Calenda) e premio di maggioranza a due soglie. La presidente del Consiglio tenta di portare dalla sua parte gli alleati di governo. Ma il nodo, a destra come a sinistra, è l'indicazione del candidato premier sulla scheda Alessandro Villari 03 NOV 2025
la situazione Perché la decisione della Corte dei conti sul Ponte non è un’ingerenza La mancata approvazione della delibera Cipess sul Ponte non è "un atto di invasione della giurisdizione sulle scelte del governo e del Parlamento”, come afferma Giorgia Meloni, né dovrebbe comportare le dimissioni del ministro Salvini, come dichiara Bonelli Giacinto della Cananea 03 NOV 2025
L'analisi Le sottili erosioni che minacciano la nostra libertà La resa educativa e l’onniscienza social hanno prodotto la confusione tra opinione e competenza. Tutti possono dire tutto su tutto e tutti hanno ragione, perché la verità è diventata soggettiva, liquida, negoziabile. L’islam politico sta facendo il resto Daniela Santus 03 NOV 2025
uno tsunami di menzogne Contro l’invadenza delle balle da talk-show Quando interferenze russe e sentimenti antioccidentali piegano i fatti a loro piacere. Manuale minimo di resistenza televisiva Carlo Calenda 03 NOV 2025
l'editoriale del direttore Che aspetta Schlein ad andare a Kyiv e abbracciare Zelensky? La scelta è semplice: dare al Pd una linea coerente con la sua storia e contrastare l’orbanizzazione di buona parte del campo largo con un gesto di leadership vera. La difesa dell’Ucraina è difesa della democrazia e della libertà, anche con la forza se necessario 03 NOV 2025