magazine Ferzan Ozpetek, che ha trovato i Diamanti a Cinecittà E poi libri, serie, spettacoli dell’inarrestabile del regista che ha trovato Hollywood a Roma 11 GEN 2025
j'suis pas charlie Abbiamo dimenticato Charlie Hebdo. A dieci anni dall’attentato, l’autocensura ha vinto Siamo così poco Charlie che ora censuriamo i dipinti, i film animati e pixelliamo le immagini di Maometto che parlano di censura. Gli slogan erano solo aria fritta e la penna era un bianchetto 11 GEN 2025
musica Ferruccio Busoni e la rivoluzione del pianoforte Viaggio della musica di Bach dal clavicembalo al pianoforte grazie alle trascrizioni di Busoni. Il genio italiano a 100 anni dalla morte Marco Ballestracci 06 GEN 2025
Cino Del Duca, il ragazzo del ’99 Rivoluzionò l’editoria italiana e francese. Fumetti e fotoromanzi, i generi popolari che alfabetizzarono due nazioni Maurizio Stefanini 06 GEN 2025
Non c’è Napoli senza cardillo Non serve possedere un cardellino in piume e ossa: è diventato un’idea, un’essenza. Grazie a poesie, canzoni, racconti Francesco Palmieri 06 GEN 2025
Dino Campana, il guerriero errante Un poeta visionario, la “Linea ligure”, i “Canti orfici” e la morte in manicomio. Arriva in libreria il Meridiano Jacopo Parodi 06 GEN 2025
magazine Al lupo, al lupo! C’è bisogno di una nuova idea di natura selvaggia Quella raccontata dall’ambientalismo radicale non è mai esistita. Altro che Eden, non c’è nulla di più antropocentrico di immaginare un luogo incontaminato dall’attività umana, che necessita di un controllo totale da parte dell’uomo Antonio Pascale 06 GEN 2025
In libreria Volti e facce. Un’indagine e una domanda: ci libereremo mai dai pregiudizi estetici? Da Aristotele a Totò alla fisiognomica. In “Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie”, Riccardo Falcinelli racconta chiamando in causa arte, politica, semiotica, neuroscienze Michele Magno 06 GEN 2025
Il Foglio del weekend Malgioglio e peperoncino: chi è il vero trionfatore del Capodanno Occupa l’intero spettro televisivo, più di Mattarella a reti unificate, tra il “vero” e le sue imitazioni. E poi ci sono i tormentoni e Instagram. Non desta mai scandalo perché ha scelto di essere creatura asessuata, di fantasia. “I bambini mi adorano perché mi vedono come un puffo”, ha detto 04 GEN 2025
Colazione da Trump per parlare dell’America che verrà Natale nella sua torre di New York. Ma Donald non abita più qui. Il nuovo presidente visto dalla Grande Mela che lo ha snobbato ancora nelle urne. I malumori della finanza, la stampa avversa e le istituzioni culturali Stefano Cingolani 04 GEN 2025