Il foglio internazionale Greta, ecco chi stai aiutando in medio oriente Gli attivisti filo-palestinesi ignorano la vera natura di Hamas. Israele dovrebbe rivelare al mondo le reali conseguenze del sostenere un regime jihadista e violento 15 SET 2025
Il Foglio internazionale Trump, l'anti Kissinger Mentre il presidente americano indebolisce l’ordine mondiale occidentale del 1945, il cinese Xi costruisce l’ordine mondiale post occidentale del 2045. Con un’unica vittima: la libertà 15 SET 2025
il foglio internazionale Kirk e l'illusione del folle "L'attivista è stato ucciso perché grandi forze hanno passato decenni a rimodellare norme sociali e istituzioni e a creare vaste schiere di americani pronti a esercitare grande violenza contro chiunque venisse presentato loro come nemico". Così Liel Leibovitz, direttore del Tablet americano 15 SET 2025
Un foglio internazionale Il malessere occidentale Dal woke al trumpismo passando per l’eredità del Sessantotto, la filosofa Julia Kristeva dice la sua su un momento di crisi culturale senza precedenti 08 SET 2025
Un Foglio internazionale Da Putin a Xi, l'oriente farà le scarpe a Trump La presenza del leader russo al vertice in Cina ribadisce la sua scelta strategica di schierarsi con l’oriente per combattere l’occidente 08 SET 2025
Un Foglio internazionale Gli ebrei e la pietà dell'Europa Schiavizzare la morale occidentale: Hamas ha capito come si fa e ci sta riuscendo 01 SET 2025
Il foglio internazionale Le foto virali e la guerra di Gaza Immagini che hanno fatto il giro del mondo. Un’inchiesta della Free Press rivela che non tutto è come sembra 25 AGO 2025
Un Foglio internazionale Anche fra armeni e azeri, la “pace” siglata sotto l'egida di Donald Trump sembra una resa all'aggressore Nel Caucaso è entrato in gioco la potenza americana a scapito dei suoi due tradizionali protettori, Russia e Iran. I fantasmi di Monaco e del corridoio di Danzica aleggiano nelle menti. Questo accordo concede all’Armenia una tregua precaria 25 AGO 2025
Il Foglio internazionale “Una guerra culturale per le riforme”. Javier Milei a colloquio con Niall Ferguson Politica, economia, woke e Israele. Il presidente argentino delinea una visione radicale in cui liberalismo economico, valori giudaico-cristiani e lotta al pensiero progressista diventano strumenti di rinascita nazionale. Un progetto politico fondato su identità, ordine e confronto globale 18 AGO 2025
Il foglio internazionale Tornando a casa: perché ho lasciato l'Europa per Israele Il musicista Oded Nir racconta perché è ritornato in Israele, dopo aver avvertito un crescente disagio e un'invisibile pressione sulla sua identità ebraica. La ritrovata libertà di essere se stesso, senza dover giustificare il suo nome, la sua cultura o la sua arte 18 AGO 2025