Cannes '25 “Partir un jour”, il film karaoke di Amélie Bonnin che fa cantare Cannes La regista ha aperto ieri il Festival francese con una pellicola tratta dal suo cortometraggio. Vanta nella colonna sonora le canzonette di tre generazioni, che accompagnano umori e sentimenti dei protagonisti. E alimentano la nostalgia 14 MAG 2025
dress code C’è del salvinismo a Cannes: niente strascichi e scollature in nome della viabilità Sul red carpet di quest'anno non si vedranno nude look e spacchi che inducono ad aguzzare la vista per sbirciare là sotto, insieme ad abiti troppo voluminosi che “impediscono il normale scorrimento del traffico” 12 MAG 2025
popcorn Registe tra Roma e Cannes Maura Delpero ai David di Donatello e Amélie Bonnin in Francia, dove arriveranno anche Tom Cruise e il sempre poco conciliante Spike Lee 10 MAG 2025
l'intervento Proprio ora che è più fragile è il momento giusto per costruire un’Europa “Epic” Non solo un progetto per l’audiovisivo, ma una piattaforma che possa mettere in comune – in modo gratuito, con sottotitoli in tutte le lingue dell’Unione – contenuti dei singoli paesi membri. Per stimolare non solo curiosità e comprensione reciproca, ma anche stupore, meraviglia ed entusiasmo Simona Ercolani 10 MAG 2025
il post Schlein risponde all'appello di Pupi Avati sul cinema: "Io ci sto" Il regista invita la segretaria del Pd a chiamare Meloni e Giorgetti per provare a risolvere la crisi del settore. La leader dem dice sì 08 MAG 2025
Roma capoccia Il sangue di “San Damiano” e quella Roma disperata che nessuno vuole vedere Con il documentario di Sassoli e Cifuentes ci sdraiamo accanto ai senzatetto della stazione Termini, in un ecosistema di violenza, guerre intestine e amore ubriaco. Storie e volti di un mondo parallelo Riccardo Carlino 08 MAG 2025
Il colloquio Pupi Avati Unchained. Un vulcano di idee, oltre il grande schermo Il regista premiato con il David alla carriera ha un sogno: Meloni, Schlein, Giorgetti, insieme intorno a un tavolo per una Yalta del cinema italiano. La dittatura dell’Impegno, le sale che chiudono. Intervista Andrea Minuz 08 MAG 2025
Il flm dei dazi Il fallimento lungo 80 anni del protezionismo italiano sul cinema è una lezione per Trump Fino agli anni Sessanta in Italia c’erano obblighi di programmazione per i film nazionali e dazi sotto forma di tassa per il doppiaggio. Ma questo grande lavoro di protezione non ha rafforzato la capacità di costruire un’industria capace di stare sui mercati globali. Uno spunto di riflessione per il tycoon Marco Gambaro 07 MAG 2025
In sala “Star Wars”, ovvero il danno di farsi guidare dall'assolutismo della luce “La vendetta dei Sith” sbanca di nuovo al cinema. Si tratta del capitolo più riuscito della trilogia prequel, ma è anche quello che dice di più sul nostro presente Tommaso Tuppini 07 MAG 2025
il caso I dazi di Trump sono un autogol, ma sul cinema l’Europa non può dare lezioni Le tariffe del 100% sui film stranieri sono una mossa autolesionistica degli Usa, che hanno un surplus di 15 miliardi di dollari. Ma sull'audiovisivo l'Europa, e in particolare l'Italia, ha fatto politiche simili alzando barriere contro le produzioni americane 06 MAG 2025