Ridateci Toninelli Salvini, il ministro geniale. Aumentano i clienti, e lui invece di aumentare i taxi punisce gli Ncc Il vicepremier e titolare delle Infrastruttire preferisce il disservizio pur di tenersi la categoria che secondo lui porta voti. Al suo confronto il predecessore grillino era un genio 04 LUG 2024
Destino cinico e bar Un busto per Nicola Gratteri dopo la storiella su spacciatori e appalti L'ultima uscita del procuratore della Repubblica di Napoli sul Fatto Quotidiano merita notevole attenzione. In attesa che gli dedichino vie e piazze. E una statua equestre 03 LUG 2024
Ridateci Drive In Leggere l’intervista a Marina Berlusconi sul Cav. e non riconoscere il Cav. (ma solo la Ztl) Se è comprensibile che una grande famiglia d’imprenditori milanesi oggi si abbandoni al bisogno di esorcizzare la paura dell’esproprio proletario, verrebbe soltanto da dire: però risparmiate Silvio Berlusconi. L’uomo indescrivibile che attorno al proprio carisma ha fatto vorticosamente roteare la Seconda Repubblica e la follia di un paese intero 27 GIU 2024
ride bene chi ride ultimo Sangiuliano e l'ingiustificata aria di superiorità del M5S Qualsiasi antropoide col pollice opponibile può sorridere delle gaffe del ministro. Tutti tranne i grillini. Una rassegna delle bestialità che non abbiamo dimenticato 26 GIU 2024
Il caso A Roma mancano 78 sezioni a quasi due settimane dalle elezioni. Un comune smart La città dei “quindici minuti”, dopo quasi quindici giorni, non ha ancora concluso gli scrutini che a oggi impediscono di sapere esattamente con quanti voti sono stati eletti gli europarlamentari del Centro Italia. Caso unico in Europa 20 GIU 2024
il colloquio “Risse e saluti romani danneggiano il progetto di Meloni”. Parola di Annalisa Terranova La vicedirettrice del Secolo d'Italia, una vita nel Msi: "Fdi deve aprirsi e assomigliare sempre di più ai suoi elettori che ormai sono quasi il 30 per cento" 19 GIU 2024
tu quoque, nicole Poche preferenze in Italia centrale per Schlein. “Sono stati Nardella e Zingaretti” I risultati delle europee hanno creato scompiglio all'interno del Pd, riunito ieri al Nazareno dalla leader di partito. Che però deve fare i conti con infidi riformisti e alibi che echeggiano un tradimento 15 GIU 2024
Adolfo cortina di ferro Giuseppe Cruciani: "Urso si offende per la parola Urss, ma non eravamo per libera scorrettezza?" Il conduttore della Zanzara: "Chiedi i soldi perché vuoi mettere in difficoltà un giornale o un giornalista, ridurlo al silenzio. Questo significa avere un problema serio con le critiche. Non all’altezza del ministro, che non mi sembrava un trinariciuto" 14 GIU 2024
il colloquio Porro: “Urso è uno statalista, e c’è il diritto di dirlo. Chissà cosa pensa Meloni” "La provocazione del Foglio era ben costruita: il governo di destra non ha anticorpi liberali", dice il giornalista commentando l'istanza di mediazione civile presentata dal ministro nei confronti del nostro giornale. "Quando la premier se ne accorgerà non vorrei essere nei suoi panni" 13 GIU 2024
metafore letterarie Meno Tolkien e più Tatarella: Meloni legga il libro di Giuli La premier, dopo le europee, è sospesa tra allargamento e chiusura. Ma bisogna evitare un goffo trionfalismo post voto, dovuto sopratutto all'inettitudine dell'opposizione, mai veramente in grado di coalizzarsi. Come scrive Alessandro Giuli: "Oggi, a destra più che altrove, si gioca la madre di tutte le sfide” 12 GIU 2024