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Sarkozy in stato d’accusa permanente

L’ex presidente francese si difende in tv e non esclude una ricandidatura. Ma potrà mai riprendersi? La nemesi della Chiracchia e di Gheddafi, il “sistema” torbido e la Francia in declino forniscono già un loro verdetto

03 LUG 2014

Da ieri in America le aziende pro life possono infischiarsene dell’Obamacare

Ieri i tanti detrattori statunitensi della riforma hanno ottenuto la loro prima vittoria legale su uno dei temi più controversi della legge: la copertura sanitaria per la contraccezione che i datori di lavoro devono fornire ai dipendenti.

01 LUG 2014

Kerry umiliato

I curdi fanno da sé, i giordani sono disperati, i sauditi furiosi, i palestinesi ammiccano a Damasco.

27 GIU 2014

I pacifisti annidati a palazzo

Il calcolo sbagliato. Il rifiuto di Obama per le guerre ha reso la politica estera un’analisi costi/benefici. Con molta diffidenza.

24 GIU 2014

Quelli che l’Iran non è poi così male

Ritorno al 2003. L’Iraq è di nuovo in preda al caos, vittima in gran parte dell’indifferenza degli Stati Uniti nei confronti della crisi siriana e di fronte alla domanda su come reagire riemergono gli scontri ideologici che caratterizzarono il post 11 settembre.

19 GIU 2014

Volano stracci tra al Qaida e Isis

Gli uomini dello Stato islamico (Isis) non tollerano la confusione che i media internazionali fanno tra loro e al Qaida: credeteci, non si tratta di un vezzo. Al Qaida non ha più alcun movimento che la rappresenti in Iraq.

13 GIU 2014

Hai qualcosa tra i denti

Che nel suo libro Hillary Clinton annunciasse la candidatura presidenziale per il 2016 era piuttosto improbabile persino per una donna prevedibile come lei.

10 GIU 2014

Game of Thrones

Se ne vanno tutti, Elisabetta no. Dovrebbe farlo? Ieri i giornali inglesi, alla notizia dell’abdicazione del re spagnolo Juan Carlos, hanno lanciato sondaggi online, hanno fatto l’elenco delle ultime abdicazioni nel mondo – infilandoci, per non omettere nulla, anche Papa Ratzinger – e si sono immaginati che cosa dev’essere passato nella testa del principe Carlo (e in quella ancor più logorata di Camilla), che aspetta il suo momento da decenni.

03 GIU 2014

L’idolo della curva a U

Dice che Thomas Piketty sbaglia i numeri, mena le fidanzate, scrive un libro che si chiama “Capitale” e Marx non l’ha mai letto (“Non ce l’ho mai fatta. Voglio dire, non so se tu ci hai provato. Ci hai provato? ‘Das Kapital’ è davvero difficile, e per me non era nemmeno così  influente”), cita Balzac e si confonde, produce 700 pagine di saggio (edizione inglese, la più venduta, in ristampa perenne, primo nella classifica di Amazon) riassumibile in tre caratteri, “r>g”, i redditi da investimenti crescono più veloci degli stipendi, cioè i ricchi saranno sempre più ricchi, vanno tassati senza pietà, non accetta le critiche (“non c’è nemmeno un errore”) e parla tantissimo.

30 MAG 2014

L’idolo della curva a U

Dice che Thomas Piketty sbaglia i numeri, mena le fidanzate, scrive un libro che si chiama “Capitale” e Marx non l’ha mai letto (“Non ce l’ho mai fatta. Voglio dire, non so se tu ci hai provato. Ci hai provato? ‘Das Kapital’ è davvero difficile, e per me non era nemmeno così  influente”), cita Balzac e si confonde, produce 700 pagine di saggio (edizione inglese, la più venduta, in ristampa perenne, primo nella classifica di Amazon) riassumibile in tre caratteri, “r>g”, i redditi da investimenti crescono più veloci degli stipendi, cioè i ricchi saranno sempre più ricchi, vanno tassati senza pietà, non accetta le critiche (“non c’è nemmeno un errore”) e parla tantissimo.

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