Elogio della Svizzera, il luogo necessario fintanto che, altrove, ci saranno gli illiberali adoratori del Sacro Leak Si perdonerà l’incongruenza di partire da Salvini per parlare di un posto serio come la Svizzera. Ma se il capo della Lega si fa spernacchiare in Sicilia, alla ricerca di un’idea nazionale che non gli pertiene, significa che nulla è rimasto dell’antico mito dei popoli alpini, dell’autodeterminazione e dei cantoni felici. 09 FEB 2015
Beati gli ultimi (secoli) Ma quanto durerà ancora il cristianesimo stretto tra persecuzioni esterne ed erosioni interne? Il gran libro di Bardy profetizza che un nuovo inizio ci sarà. E avverrà così. Charlie Hebdo, il ground zero dell’Europa. Grado zero per la sua cultura malata, terminale, desiderante e furiosa. 07 FEB 2015
I soliti civici (l’hanno rimasto solo, ’sti otto tecnocrati) Stare adesso a rimuginare che avrebbe potuto salirci lui a piedi, col trolley, sul Colle più alto, adesso che c’è arrivato con la Panda uno più grigio di lui, a che serve? 07 FEB 2015
La grande partita Scommesse sul nuovo stadio del Milan mentre Expo gioca al calcio buonista e Scola vuole le moschee 06 FEB 2015
Cinque stelle del cinema Sarà che lui si presenta col giaccone di Lorenzo, quello di Corrado Guzzanti. 06 FEB 2015
E se Truman Capote fosse il ghost writer di Ncd? (Naa…) Frasi così, parole forti: “E’ un genietto della politica, ma ha bisogno di noi, ha più bisogno lui di noi che noi di lui”. Euclidee: “E’ un patto biunivoco (sic!), siamo biunivocamente necessari (ari-sic!), lui ha bisogno di noi, noi di lui”. 05 FEB 2015
Il burqa di carne e il card. Hannibal the Cannibal Ravasi Stefano Pistolini a parte, non è che ce lo ricordiamo in tanti 04 FEB 2015
Cattolico da paura Che non sarà il XII imam, è chiaro. Battezzarlo bergogliano, sia pure per il “discernimento”, come ha fatto padre Spadaro, è troppo. Dal cattocomunista in giù, ne hanno dette fin troppe. Di festeggiare il ritorno della Dc poteva venire in mente solo a Formigoni. 03 FEB 2015
Il Cav. e l’8 marzo. Considerazioni sull’esistenza di Dio Ora, c’è un nuovo presidente che antropologicamente parlando non si farebbe invitare a una cena galante 03 FEB 2015
Et voilà Imposimato, il capo dello stato del doppio stato Farsi dare del “vivente” nella notte dei grillini morenti (“il più grande esperto di terrorismo vivente”, e pure il maggiore esperto di mafia, “sempre vivente”), è già un cattivo affare, direbbe san Tommaso Moro. Per il Quirinale, poi. 31 GEN 2015