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“Usate anche armi chimiche”

In Siria il regime spara sulle code per il pane. E’ una tattica di guerra

Sono più di ottanta i morti causati dagli ultimi bombardamenti su città e villaggi della Siria da parte dei lealisti del regime di Bashar el Assad. Il bilancio più grave è a Qahtania, un piccolo centro nella provincia di Raqqa, nel nord del paese. Qui, i carriarmati di Damasco ieri hanno aperto il fuoco sulla folla, uccidendo almeno venti persone, fa sapere l’Osservatorio siriano per i diritti umani, che ha diffuso sul Web un video in cui si vedono gli effetti della strage.

26 DIC 2012

Non trattenete il respiro aspettando l’intervento militare Onu in Mali

Dopo estenuanti negoziati tra la Francia e gli Stati Uniti, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato l’intervento armato in Mali. Nonostante il piano studiato da Parigi e dai suoi alleati africani fosse stato definito “crap”, una stronzata, dall’ambasciatore di Washington al Palazzo di vetro, Susan Rice, il via libera è arrivato all’unanimità.

26 DIC 2012

Il mondo si sveglia con un altro missile nordcoreano, che però vola davvero

Sarà anche “un progetto pacifico”, come l’ha definito un portavoce del ministero degli Esteri di Pyongyang, ma il lancio del missile nordcoreano avvenuto ieri mattina ora locale (piena notte in Italia), in anticipo sulla data in origine prevista, ha scatenato solo reazioni negative. Se sono riusciti a mandare in orbita un satellite, prima o poi saranno capaci anche di lanciare testate nucleari, commentano preoccupate le cancellerie occidentali, la Russia (fino a oggi sempre tiepida nel condannare i nordcoreani) e anche la Cina.

13 DIC 2012

Pechino hard

Lei Zhengfu, cinquantaquattrenne ex segretario del Partito comunista in un distretto di Chongqing (la megalopoli che fino a marzo era governata dal celebre Bo Xilai), è stato epurato perché protagonista di un video porno che ha fatto il giro della Cina. E’ bastato che qualcuno mettesse on line una clip della durata di dodici secondi in cui si vedeva il povero Lei in atteggiamenti intimi espliciti con una giovane diciottenne per farlo licenziare.

03 DIC 2012

La bufala del secolo cinese

"Buonasera a tutti, scusate il ritardo”, ha detto il nuovo segretario del Partito comunista cinese, Xi Jinping, presentando alla stampa i sette membri del Comitato permanente che governeranno la Cina per il prossimo quinquennio. Disinvolto, sorridente, lontano dai rigidi schemi cui per decenni ci hanno abituato i leader ingessati à la Jiang Zemin e à la Hu Jintao. Poco spazio alla retorica ufficiale, molta sobrietà, tanti i buoni propositi: risolvere “i problemi interni al Partito”, far conoscere di più la Cina al mondo e far sì che la Cina sappia di più sul mondo che la circonda, favorire il benessere del popolo.

16 NOV 2012

La Cina mette Mao in bottiglia

Servire il popolo, wei renmin fuwu, disse Mao Tse Tung nel 1944 commemorando la morte di Zhang Side, eroe della rivoluzione (che nel ’44 non era comunque ancora compiuta). Uno slogan così forte e immediato da diventare in breve tempo il simbolo di una stagione, tanto da finire scolpito a lettere dorate all’ingresso della residenza pechinese del segretario generale del Partito comunista. Leggi Cina, la settimana decisiva di Shibada di The Tank

12 NOV 2012

Fit to print

I funzionari del Partito comunista cinese, quelli della vecchia guardia cresciuti nel mito di Mao, guardano con sospetto al proliferare di blog, microblog, social network. Sono terrorizzati da questa nuova moda, non finirà per travolgere il palazzo, per portare ancora più problemi dei tanti che già ci sono? Tollerano di più i tabloid, ultima frontiera di un’osmosi occidentale sempre più forte. C’è un motivo: dei tabloid come li intendiamo noi, quelli cinesi hanno solo il formato e poco altro. Niente a che fare con il Sun e le sue signorine nude a pagina tre. Leggi Cina a doppio taglio di Alberto Brambilla

08 NOV 2012

La Cina avrà un presidente chic e d'apparato

Non basta essere sposato con la popolarissima cantante folk Peng Liyuan, essere amico del vicepresidente americano Joe Biden e aver viaggiato molto nel mondo per diventare la grande speranza riformista della Cina del Terzo millennio. Xi Jinping, prossimo presidente della Repubblica popolare (salvo colpi di scena dell’ultima ora sempre possibili), è un uomo dell’apparato, prudente e che conosce alla perfezione la macchina del Partito comunista che domani celebrerà il suo diciottesimo Congresso.

07 NOV 2012

Arriva il 18° Congresso

Chi è il liberista cinese che entrerà nel Comitato centrale del Politburo

Il prossimo 8 novembre, in una Pechino addobbata con striscioni inneggianti all’armonia sociale e gigantesche composizioni floreali – ma blindata per il timore di “azioni sovversive” (sarà impossibile comprare persino i coltelli da cucina) – migliaia di delegati delle più remote province del paese confluiranno nella capitale per tracciare la rotta politica, economica e sociale del prossimo decennio. Si devono rinnovare le cariche istituzionali, dal Politburo al Comitato centrale, il vero organo di governo della Repubblica popolare.

05 NOV 2012

Nate Silver è la star dei sondaggisti con il mandato di rassicuratore-in-chief degli obamiani

Tutti i sondaggisti dicono che le elezioni presidenziali di martedì prossimo sono incerte, che la vittoria si deciderà per una manciata di voti in pochi e selezionati stati. I grandi network vivisezionano le mappe dell’Ohio per capire se peserà di più il voto degli operai del settore automobilistico di Toledo o di quelli del carbone delle aree orientali. Studi sofisticati spiegano che per indovinare chi andrà alla Casa Bianca per i prossimi quattro anni basta tenere d’occhio tre contee dello stato, cartina di tornasole degli umori della nazione. C’è un uomo, però, che non è d’accordo.

01 NOV 2012
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