E’ tutta colpa delle brevi omelie del mattino, quelle che Papa Francesco tiene puntualmente ogni giorno poco dopo le sette nella piccola cappella del residence di Santa Marta, davanti a un pubblico sempre diverso: giardinieri, impiegati delle poste, giornalisti, suore e sacerdoti venuti dalle più lontane periferie. E’ il gesuita argentino il primo Pontefice ad aver inaugurato questo stile. Prima di lui, i papi celebravano all’alba una messa nel chiuso dell’appartamento privato. Assistevano i pochi membri della famiglia pontificia, concelebravano il segretario e i più stretti collaboratori. L’omelia non era prevista. Bergoglio, invece, ama vedere la cappella di Santa Marta gremita, va a sedersi nelle ultime file dopo la messa.