Scene da un avvocato Charlotte Corday che uccide Marat nella vasca da bagno, il quadro di David che consegna ai posteri la scena e Paola Severino, neoministro tecnico della Giustizia, che a quella scena torna in una notte d’estate. Accadeva a Spoleto, nel 2003: Festival dei Due Mondi, luci nel chiostro antico, i “Processi storici” sul palco, gli spettatori-giudici pronti a spaccarsi in due fazioni e Antonio Di Pietro che recitava nel ruolo di se stesso (pm giacobino). 23 DIC 2011
Profumo, il ministro (poli)tecnico di sinistra ma filo-gelminista "Glasnost”, l’ha chiamata Repubblica: il neo ministro dell’Istruzione Francesco Profumo rende noti i numeri sulle “classi sovraffollate” che “inchiodano la Gelmini”, scriveva ieri il quotidiano di Largo Fochetti, esaltando la “trasparenza” di oggi rispetto al presunto buio del passato. 14 DIC 2011
Il mistero bufala dei “16 miliardi” delle frequenze tv e la campagna di Rep Il beauty contest per l’assegnazione delle frequenze digitali, Sky che improvvisamente si ritira denunciando “tempi incerti e regole discutibili”, la manovra Monti sulle pensioni e Repubblica che una mattina scodella la cifra dei miracoli: “Sedici miliardi” di euro che il governo potrebbe ricavare da un’eventuale asta competitiva di frequenze digitali televisive che sostituisca il “beauty contest” in corso (la gara che prevede l’attribuzione gratuita di frequenze a chi meglio soddisfa determinati requisiti). 08 DIC 2011
Il coro della rivolta C’è un cahier de doléances multiforme. C’è borbottio, inquietudine. Gente stupefatta, arrabbiata, gente che si annuncia disperata. Ci sono categorie da catalogo dei privilegiati che dichiarano frasi da sindacato duro e puro. Ci sono status quo messi in discussione, automatismi infranti. Non è ancora un nuovo blocco sociale, forse non lo sarà mai, ma intanto è una macchia di dissenso montante che si ritrova – eterogenea nelle forme – nell’opposizione alla manovra Monti. “Non ha rappresentanza politica”, questo magma, dice l’economista Guido Viale. Leggi La cura del vivere all’epoca della riforma pensionistica del tecnogoverno - Leggi Com’era la vecchiaia prima dell’invenzione delle pensioni? 07 DIC 2011
Elsa Fornero, ministro tecnico di brughiera con scorza politica (dura) In principio fu la brughiera, quella attorno a San Carlo Canavese, provincia di Torino, luogo di nascita di Elsa Fornero, neo ministro tecnico del Lavoro alle prese con ben poco tecnici scambi di battute tra partiti, sindacati e ministeri. Poi fu ancora brughiera, ché Elsa Fornero, da ragazzina, oltre ad andare in Vespa tra cascine e torrenti con il papà operaio e la sorella, in tre sul sellino, leggeva molti gialli di Agatha Christie, dove le brughiere abbondano almeno quanto le ambientazioni esotiche. Infine fu sempre brughiera, ha raccontato il ministro a Vera Schiavazzi di Repubblica, in un’intervista del 2009. 02 DIC 2011
Un caffè al Viminale E’ giorno di caffè con la stampa al Viminale, e il neoministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri si presenta con modi e toni che “ma si erano sentiti da queste parti”, dice estasiato un cronista. Il ministro incede con camminata ottimista. Si presenta e chiede agli astanti di avvicinarsi sennò non si sente un tubo, fa un brindisi ma poi beve succo d’arancia. Leggi La sostenibile levità della Cancellieri, dolce ministro di ferro 22 NOV 2011
La sostenibile levità della Cancellieri, dolce ministro di ferro Ridono all’ingiù, gli occhi di Anna Maria Cancellieri, nuovo ministro dell’Interno, nel video in cui, da commissario nella Bologna del dopo Delbono, racconta il suo passato di ragazza innamorata a Tripoli (fu lì, “a una festa da ballo”, che nel 1962 diede il primo bacio a suo marito, anche definito “il mio migliore amico”, e fu lì che prese il vizio di giocare con la collana di perle per alleggerire l’imbarazzo). 22 NOV 2011
Scene di vita grama nei talk-show ai tempi del governo del Preside Redattori che si ritrovano senza agenda (“i nuovi ministri hanno ascoltato Aldo Grasso e non vanno in tv”, scherza un collaboratore Rai). Redattori che devono “buttarsi sugli esteri, ma poi devi pure spiegare chi sono i Fratelli musulmani”, dice amaro un autore Rai. Conduttori che improvvisamente devono “far reagire in studio due opposti economisti sconosciuti”, fa notare un redattore di La7. Leggi Spread per talk-show 22 NOV 2011
“No alle banche, noi ti sMontiamo”. Opposizione preventiva studentesca Non è Zuccotti Park in fase di sgombero, tantopiù che ormai la tendopoli indignata romana è itinerante da un quartiere all’altro (ultimo avvistamento: sotto la passeggiata archeologica, zona Terme di Caracalla, dove i tassisti e i passeggeri degli autobus trasecolano: “Ma che so’ ’ste tende?”). Non è Zuccotti Park, ma è la giornata di opposizione preventiva al neonato governo Monti firmata “studenti & Cobas”, anche se la dicitura ufficiale è “Giornata internazionale per il diritto allo studio”. 18 NOV 2011
Sinistra, i critici del passaggio extraelettorale da Cofferati al Manifesto C’è chi stappa champagne e chi si chiede, a sinistra, che cosa significhi, per la sinistra, il passaggio extraelettorale per il governo Monti. Al di là della rispettabilità di Mario Monti, infatti, qualche problema si pone a livello di identità, indipendenza e carattere di alternativa (specie per il Pd). Sergio Cofferati, eurodeputato pd, ex segretario Cgil ed ex sindaco di Bologna che all’inizio degli anni Duemila riempiva le piazze, si è posto un paio di domande. 16 NOV 2011