l'analisi Contro la bomba di Allah Teheran è l'ossessione di Netanyahu da quando, nel 1985, sentì l’ambasciatore iraniano chiedere che Israele venisse “escisso come un tumore canceroso” e “gettato nella pattumiera della storia”. Fermare l’atomica iraniana è da quarant'anni la sua missione e per farlo si è messo contro tutti 21 GIU 2025
gli effetti della guerra Sionisti collaterali. La coscienza umanitaria non si attiva per la famiglia ucraina cancellata dai missili iraniani Mentre l’occidente si indigna a fasi alterne, i missili iraniani colpiscono civili innocenti: famiglie arabe, bambini ucraini, ospedali israeliani. Una strage taciuta che mette a nudo le ipocrisie della coscienza umanitaria selettiva 20 GIU 2025
il colloquio “Il regime iraniano deve cadere o saremo tutti in pericolo, anche voi europei”. Parla Mordechai Kedar “L’Iran dominava quattro capitali. Oggi non controlla la sua”. Intervista all'analista israeliano, accademico e tra i massimi esperti di geopolitica mediorientale 19 GIU 2025
l'intervista “Ai mullah mai la bomba”. Parla Amidror, ex consigliere per la sicurezza d’Israele Il già generale di stato maggiore israeliano, oggi analista al Jinsa di Washington e al Jerusalem institute for strategic studies, spiega quali sono le tre missioni che si è dato il governo israeliano attaccando Teheran 18 GIU 2025
Boulevard Khamenei Piazze pro ayatollah a Parigi, Berlino e Londra: le città nel mirino del terrore iraniano Nonostante gli arresti, i progetti di attentato sgominati e gli ostaggi tenuti dal regime, nelle principali capitali europee è l’ora della bandiera di Teheran. Della serie, “chiunque attacchi Israele è nostro amico” 16 GIU 2025
L'intervista “Europei, sveglia: nel mirino dell’Iran ci siete anche voi”. Parla il prof. Inbar “Un Iran nucleare costituisce una seria minaccia, non solo per il medio oriente, ma per il mondo intero. Forse l’attacco israeliano indebolirà il regime al punto da farlo cadere”. Colloquio con il professore ed ex consigliere di Netanyahu 14 GIU 2025
vivere nel caos Il nuovo romanzo di Sansal, una causa meno celebre della pasionaria per Gaza Nel suo ultimo libro "Vivere" lo scrittore immagina un futuro distopico segnato dal caos globale e dal fallimento dell’umanità di fronte a una catastrofe imminente, tra fanatismi, guerre e intelligenza artificiale. Mentre il suo romanzo denuncia l’ipocrisia del mondo contemporaneo, l’autore stesso resta dimenticato in prigione 13 GIU 2025
genocidio virale “Su Israele e Gaza dieci volte più articoli che su Rwanda, Darfur e Bosnia”. Lo studio Accuse di genocidio contro Israele dominano i media più dei casi storici documentati, mentre il massacro in Sudan resta ignorato: vittime invisibili di una narrazione selettiva e distorta 12 GIU 2025
Il bollino sulla nuova edizione di “1984” di Orwell: “Non contiene personaggi di colore” Arriva l'edizione wokizzata. Walter Kirn: “È satira del presente senza volerlo. Orwell scriveva della sua Inghilterra, non doveva rappresentare tutto e tutti”. Ma se 1984 non deve metterci "a disagio", allora abbiamo perso 11 GIU 2025
La nave dei folli Da chi balla per i missili iraniani a chi piange Nasrallah, se Greta è “ostaggio d’Israele” Mentre ignorano le vittime dei terroristi, gli attivisti inscenano provocazioni contro Israele e solidarizzano con figure radicali. L’azione mediatica sembra complicità ideologica più che impegno umanitario 10 GIU 2025