Quel figo del Cav. che si è messo l’etichetta di tamarro Come ne usciamo? Dico il paese in cui abitiamo. Dico io, tu che leggi, chi ha votato per dare un matto ai liberali, per il Cav., uomo generoso e improvvido, testa di turco della moraleria imbelle di una nazione corrotta e molto infetta nelle sue tribune maggiori, perché poi gli italiani sono un po’ meglio. Come ne usciamo? Gli altri sono divisi. Alcuni invocano piazzale Loreto. E una bella epurazione. 09 OTT 2011
Ai democristiani inquieti Camillo Ruini entrerà nella storia come uno dei cardinali maggiori del Novecento, e non solo perché ha lavorato sotto Wojtyla e Ratzinger, due giganti. Ruini ha capito, tempestivamente, che la missione dei cattolici in politica era schierarsi dovunque fosse loro conveniente in senso civile e culturale, dopo la crisi della Democrazia cristiana, ma essere sé stessi. Per questo ha vinto molte battaglie e ha aiutato i due papi da lui serviti a fare dell’Italia una incredibile eccezione, miracolo imperfetto ma miracolo, nel panorama europeo e mondiale di una secolarizzazione aggressiva e onnivora. Leggi Nasce a Todi il partito-non partito dei cattolici. Centrodestra, poi si vedrà di Paolo Rodari 07 OTT 2011
Lettera di rampogna dura all’eroe popolare, ai bambini capricciosi e ambiziosi Contro una fine ingloriosa Cari Berlusconi, Tremonti, Cicchitto e varia nobile gente del governo: ora basta, come direbbe quel cafone di Della Valle. Siete stati eletti nel 2008 su un programma di riforme liberali da fare il culo ai passeri. Berlusconi si è presentato alle Camere dicendo: mi occuperò solo di crescita economica e sviluppo, perché quello è il nostro problema, poi si è dovuto occupare dei mozzorecchi autori della campagna che lo ha assediato da Casoria al caso Ruby, determinando per colpa dei suoi arcinemici e anche sua personale una situazione surreale, il capo del governo che fa a tempo più che parziale l’imputato. Leggi Tremonti fa il vago, ma il Cav. vuole riscrivergli il decreto sviluppo di Salvatore Merlo 06 OTT 2011
Dear foreign reporters, time to stop believing in fairy stories? Dear foreign correspondents, now that justice has freed an American citizen who had been accused of murder and sentenced to life behind bars without reliable evidence, many of you (with the notable exception of flaky gossip maven Barbie Nadeau) have at last realized that there is something seriously defective in the Italian Justice system and the Italian media. 05 OTT 2011
Amanda, Sofri e Berlusconi Cari giornalisti stranieri, ora che è tornata libera una cittadina americana accusata e condannata senza prove per omicidio molti di voi, salvo la gossipara pazza Barbie Nadeau, si sono resi conto che qualcosa di serio non funziona nella giustizia italiana, e nei media italiani. Siete dovuti venire da fuori, dagli Stati Uniti e da mezzo mondo, per rendervi conto personalmente che non tutti si comportano in Italia come Cyrus Vance Jr., quello che ha fatto cadere l’accusa contro Strauss-Kahn in assenza di prove. English version - Dear foreign reporters, time to stop believing in fairy stories? 05 OTT 2011
Sangue di tigre e bistecche di leone Lo spettacolo che sta dando la giustizia forcaiola italiana non è fatto per rallegrare il Cav., e di questi tempi il suo umore e la sua sensibilità personale non sono, per così dire, segnati dall’ardore della speranza. Succede, e nel caso di una personalità così lontana dai protocolli della politica, è anche molto normale. 05 OTT 2011
Fiat, un partito rivoluzionario Questo giornale è partito con un sacco di dubbi sull’avvocato Sergio Marchionne. La sua squadra saprà fare modelli di auto competitivi? Come ha fatto questo avvocato-finanziere a fare i miracoli di ingegneria industriale che tutti conoscono, e cioè fare di un’impresa quasi fallita e di una famiglia di scavezzacolli la piattaforma per una azzardata e affascinante conquista a Detroit? Di che natura sono i suoi poteri eccezionali e transatlantici? Ma da un certo punto in poi, e non avevamo torto, ci siamo messi a dire: chissenefrega dei dubbi. Guarda la puntata di Qui Radio Londra Viva Marchionne, il bolscevico - Leggi la lettera di Marchionne a Emma Marcegaglia - Leggi Tutti fuori dai sindacati 04 OTT 2011