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Le toghe vanno a caccia di crimini che non esistono

E' il solito meccanismo: intercettazione a strascico e gogna mediatica

Da Wikipedia: “Il sottobosco è quella parte dell’ambiente boschivo che si sviluppa all’ombra degli al­beri ad alto fusto in situazione di scarsa illuminazione ed elevata umidità. Il sottobosco è un habi­tat ideale per molte specie animali, che in esso trovano riparo e da esso traggono nutrimento: uccel­li di piccole dimensioni quali il merlo, il tordo, lo scricciolo, le cince, il fringuello, il pettirosso, il frosone, ma anche rapaci come il falco, la civetta, il gufo". Leggi La prova dell’impronta del diavolo di Umberto Silva

20 GIU 2011

Sono un militante berlusconiano e non ho nulla da dichiarare

Se non mi venisse da ridere sarei lì lì per proclamare: sono un militante berlusconiano e non ho nulla da dichiarare. Quando ho scritto della necessità di un giudizio equanime sul berlusconismo non mi appellavo alla clemenza della corte, anche perché non riconosco alcun tribunale titolato a emettere sentenze. Ho la coscienza sporca e me la tengo. Ho appoggiato Berlusconi, e prima di lui Craxi, e altro che indulgenza. E ho combattuto i loro nemici non perché siano la parte peggiore del paese ma per il motivo opposto. Detesto i migliori. Leggi Chi raccoglierà (e come) l’eredità del berlusconismo, posto che qualcuno sappia farlo?

19 GIU 2011

Le mie arance a un lobbista di rango

Faccendiere è lo spregiativo per lobbista, che già di per sé non suona onorevole in un clima di ipocrisia perbenista. Sta di fatto che il potere italiano, per funzionare, sta da sempre con un piede nelle regole e con un piede fuori. E la società italiana, sempre per poter funzionare, fa lo stesso.

17 GIU 2011

Tremonti e la politica

Lunedì 31 gennaio 2011 è il giorno in cui il Corriere della Sera pubblica una lettera di Silvio Berlusconi , presidente del Consiglio. C’è scritto che occorre subito agire per il rilancio della crescita economica.

16 GIU 2011

L’Italia non è in rovina, e la mia non è stata indulgenza ma piena e leale corresponsabilità

C aro Luca , l’Italia non è in rovina. E’ stata governata un po’ da Berlusconi e un po’ dalla sinistra ulivista e unionista, a parte i due anni Dini-Scalfaro. E’ la solita Italia, bene e male intrecciati. Le rivoluzioni liberali le promettono tutti, D’Alema non fece eccezione, e tutti se le rimangiano, et pour cause. Non cresce l’economia, e questo dipende da vincoli strutturali che qualunque governo affronterà nello stesso identico modo di quelli che lo hanno preceduto, verbalismi e retoriche a parte, credo malamente. Leggi l'editoriale di Giuliano Ferrara - Leggi la risposta di Luca Sofri

14 GIU 2011

La locomotiva fricchettona

Che il berlusconismo non goda di forma smagliante è ormai notizia vecchia. La novità potrebbe essere questa: sulla strada dell’alternativa al Cav., e non senza una qualche possibilità di riuscita, si delinea una carovana in cui le possenti masse organizzate da un’opposizione tradizionale, ma politicamente afasica, si fanno trascinare alla vittoria dalla locomotiva fricchettona. Leggi Dopo la mazzata referendaria - Leggi Come hanno votato (o non votato) i foglianti - Leggi Il referendum lo ha vinto Twitter? dal blog Cambi di stagion e

14 GIU 2011

E’ possibile un giudizio equanime sul berlusconismo?

Se c’è ancora, e dovrebbe esserci, una sinistra italiana non televisiva e non manettara, questa sinistra dovrebbe porsi da subito il problema di un giudizio equanime sulla parabola di Berlusconi nella vicenda nazionale. Leggi Io rimanderei (risposta a Giuliano Ferrara sulla fine del berlusconismo) di Luca Sofri dal blog Wittgenstein - Leggi Una risposta indulgente alla risposta di Luca Sofri a Giuliano Ferrara di Christian Rocca dal blog Camillo Lettori del Foglio on line , cosa ne pensate? Dite la vostra su Hyde Park Corner , Twitter o Facebook

12 GIU 2011

Buon lavoro a Santoro, che ha esagerato nello share of voice

Ha esagerato, mi pare. L’ascolto è altamente alcolico, un tasso troppo alto è identico a un tasso troppo basso: euforia e depressione. Ci è andato di mezzo il presidente di garanzia, che ha dovuto mettere al posto il conduttore unico delle coscienze, un altro figlio del fabbro ma in una mitologia auditel, con parole di ovvio buon senso. Leggi Santoro ha messo in valigia anche Massimo Ciancimino? di Giuliano Ferrara - Leggi Nella cucina dello chef Santoro: specialità campane, “pizzini” e bufale  

11 GIU 2011

L’Economist ha fregato i suoi lettori

L’Economist è un giornale molto serio. E’ letto in tutto il mondo. Orienta l’establishment finanziario. Ha influenza politica. E’ sconsigliabile trattarlo con sufficienza o ignorarlo. Ma pare di capire che stavolta ha screwed, ha fregato i suoi lettori. Il giornale di Londra ha appena pubblicato, dieci anni dopo i servizi di copertina ispirati all’idea che si dovesse bloccare l’ascesa al governo di Berlusconi, “inadatto a guidare l’Italia”.

10 GIU 2011

Santoro ha messo in valigia anche Massimo Ciancimino?

Santoro ha deciso di andare a lavorare altrove, forse sì e forse no. E’ normale. Andò da Berlusconi, con la pubblicità ridotta fece ascolti bassini, una puntata su Previti e una su Dell’Utri molto serie e responsabili, perfino compunte. Il regime berlusconiano ha inventato la tv libera rompendo il monopolio di stato Rai, e poi ha allevato il terzo e il quarto polo, allargando il mercato.

08 GIU 2011
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