• Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
Il Foglio
  • Abbonati
  • Il Foglio AI
  • La guerra in Ucraina
  • Papa Leone XIV
  • Podcast
  • Editoriali
  • Leggi il Foglio
  • Newsletter
  • Lettere al direttore
Il Foglio
  • Politica
  • Esteri
  • Chiesa
  • Bioetica e diritti
  • Giustizia
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Salute
  • Scuola
  • Cinema
  • Scienza
Abbonati
Leggi il foglio
  • Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
  • Gran Milano
  • Roma Capoccia
  • Il Foglio europeo
  • Un Foglio internazionale
  • Terrazzo
  • Una Fogliata di Libri
  • Il Figlio
  • Mobilità
  • Agrifoglio
  • Rubriche
  • Conosci i foglianti
  • Lettere al direttore
  • Le vignette di Makkox
  • Gli articoli del direttore
  • Gli articoli di Giuliano Ferrara
  • Il Foglio Arte
  • Il Foglio della Moda
  • Podcast
  • Editoriali
  • Iscriviti alle newsletter
  • Stage al Foglio
Conosci i foglianti
  • 1
  • ...
  • 294
  • 295
  • 296
  • ...
  • 395

Caro Mauro, con chi stai?

Si aprono le scommesse. Il direttore di Repubblica è stato recentemente in Alaska, al fresco, e la riunione di redazione da qualche tempo sul sito non si vede, bavaglio, autobavaglio, bavagliolo, mentre se fossimo giornalisti veri definiremmo ahinoi “assordante” il suo silenzio sulle polemiche roventi innescate in casa sua dal montismo-napolitanismo del Fondatore. Ezio Mauro farà con Eugenio Scalfari quello che Scalfari fece con Arrigo Benedetti nel 1967? Ucciderà il padre, che è sempre un padre nobile, per ereditarne il titolo senza più ipoteche fondatrici di alcun genere?

23 AGO 2012

Lo stupro dell’intelligenza

Todd Akin, candidato repubblicano al Senato per il Missouri e congressman, è stato attaccato da Obama per quello che ha detto, è stato attaccato da Mitt Romney e Paul Ryan e da ogni ambiente liberal nel mondo del web per quello che ha detto, si è scusato e ha chiesto ripetutamente perdono per quello che ha detto. Ma che cosa ha detto? In apparenza, e per quello che ne hanno riportato giornali blog e tv nella grande campagna semantica intesa a stroncare lui e la campagna Romney-Ryan, ha detto che “in caso di stupro legittimo (legitimate rape) una donna ha i suoi mezzi per chiudere la porta a una gravidanza”.

22 AGO 2012

Io boccio Monti. Il mio voto è 10

Caro Ostellino, grazie per il “giovanile” ma non me lo merito più almeno dal 7 gennaio scorso. Del mio volontarismo politico nell’appoggio scandaloso a Monti, perniciosa illusione secondo te, dirò tra qualche istante. Prima vediamo bene le tue accuse principali al governo tecnico nel merito delle sue scelte. E’ infatti per le sue scelte, e per il modo di condurle, che sono passato da un giudizio perfino enfaticamente contrario all’operazione ideata da Napolitano e accettata dai partiti a un giudizio enfaticamente favorevole.

21 AGO 2012

Mari e cieli stanno bene, siamo noi che siamo matti

La vecchia Vienna una volta era nuova, come reca la brutta notizia annunciata da Karl Kraus agli esteti, e la brutta notizia per il cretino ambientale è che gli oceani sono a posto. Lo scrive la rivista Nature, prestigiosa tribuna scientifica. Lo stabilisce un nuovo sistema di rilevazione, l’Ocean Health Index, elaborato secondo un nuovo paradigma che incrocia le notizie e le valuta: lo stato di salute del mare nel mondo prende 60 voti su cento. Promosso, dopo tanti sacrifici fatti per infangarlo. La faccenda dunque funziona, come ho sempre sospettato e scritto.

19 AGO 2012

10 in pagella a un premier? Yes, we can

Sarà anche merito del nostro amico e collaboratore Luigi Amicone, ma questa intervista di Monti è da dieci e lode. Dare i voti a un professore che da qualche mese si occupa direttamente di politica è divertente e un po’ ribaldo. Ma ci sta. Non perché Monti dica la verità senza dissimulazioni. Sarebbe strano, innaturale. Sono convinto che la risposta sulla auspicata capacità dei partiti di esprimere una soluzione ben congegnata al 2013, con una leadership in grado di fare il necessario, abbia qualcosa a che fare con le frequentazioni scolastiche gesuitiche del giovane Monti. Leggi l'anteprima dell'intervista di Tempi a Mario Monti

18 AGO 2012

I veleni della lobby anti Quirinale

Repubblica è una lobby. Legittimo. Tutti i giornali politici lo sono, in una certa misura, e la differenza sta nel riconoscerlo davanti ai lettori o nel nasconderlo (Repubblica tende a nasconderlo sotto una coltre di retoriche civiche). Le lobby giocano su più tavoli, con maggiore o minor stile. Il Fondatore della simpatica consorteria di Largo Fochetti, Eugenio Scalfari, si attribuisce da mesi il ruolo di sostenitore dell’operazione Monti e dunque di amico e difensore del suo mallevadore, Giorgio Napolitano.

18 AGO 2012

Bene, Male, e noi al centro

Tempo fa un sociologo capace e coraggioso, Franco Cassano, fece scandalo affermando in un pamphlet che nel Male c’è un’umiltà che il Bene non conosce. Una sorta di Pascal al contrario, visto che il grande cristiano secentesco chiedeva il rispetto delle “ragioni del cuore che la ragione non conosce”. Cassano è un uomo di sinistra, e da sinistra erano anni che il Bene, elaborato e codificato dalle élite colte e riflessive, veniva rozzamente scagliato come un attrezzo pesante sull’armata, populista e “berlusconiana”, del Male.

17 AGO 2012

Grande politica in america

Con la scelta di Paul Ryan nel ticket presidenziale repubblicano, Mitt Romney ha rimesso al centro della contesa per la Casa Bianca la questione del “carattere americano”, dell’ostilità di frontiera contro lo stato regolatore, grasso e impiccione, e ha restituito al settore privato, economia e finanza, il suo status di leva liberatrice e strumento di crescita e prosperità, così naturale per la maggioranza degli americani. E’ la nuova immagine della grande politica americana, con le presidenziali (nei momenti cruciali in cui la posta è rilevante) si sceglie un tipo di società, si ridefiniscono potere e cittadinanza.

15 AGO 2012

Dei delitti e dei tumori

Saverio Vertone, compianto scrittore e moralista, scrisse che “vivere fa morire”. La frase viene in mente alla lettura della breve ricognizione dello statistico Roberto Volp i. Niente da dire, se non che sono un po’ vecchi, dei dati sui tumori a Taranto riportati nella ricerca epidemiologica che fa da guida alla diagnosi sull’Ilva e allo scontro su come risolvere il problema del suo territorio. A Taranto si muore di certi tumori, connessi alla situazione ambientale, di più che nella media della Puglia.

15 AGO 2012

Pm onnipotenti, politica impotente

Il buonsenso suggerisce di dire, a proposito della storia piena di tormenti dell’Ilva di Taranto, poche cose chiare. Che il magistrato in crociata contro la “logica del profitto” che inquina e uccide è un altro caso di intraprendenza ideologica della magistratura, con un elemento inquietante di fanatismo. Che la bonifica delle aree a caldo della produzione siderurgica si deve fare e si può fare seguendo modelli di successo come quello di Cornigliano, sempre riguardante l’impresa dei Riva, con accordi e scadenze temporali vincolanti ma senza distruggere industria e lavoro. Leggi L'integrismo giudiziario di Marina Valensise - Leggi Cercasi magistratura "prevedibile"

14 AGO 2012
  • 1
  • ...
  • 294
  • 295
  • 296
  • ...
  • 395
Il Foglio
  • Privacy Policy
  • Contatti
  • Pubblicità
  • FAQ - Domande e risposte
  • RSS
  • Termini di utilizzo
  • Change privacy settings
Torna All’inizio