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Radio Elefante - La rubrica video di Giuliano Ferrara

Basta con l'onanismo sulla disoccupazione, il lavoro si crea così

Guarda il video - Guarda la puntata precedente Italia, paese senza lavoro? Colpa anche della cultura della lagna

02 APR 2014

Italia, paese senza lavoro? Colpa anche della cultura della lagna

Guarda il video di Radio Elefante

01 APR 2014

Radio Elefante - La nuova rubrica video di Giuliano Ferrara

L'Italia non è un paese per industriali

Guarda il video

31 MAR 2014

Senza un vero conflitto, e doloroso, non c’è Renzi che tenga

Il momento sta arrivando. Renzi è una replica, giovane e di sinistra, con i suoi tratti, i suoi difetti e le sue virtù, di Craxi, di Berlusconi e del primissimo Monti, cioè di quelli che in un modo o nell’altro hanno provato a dare una spallata. Le questioni sono le stesse: ridurre la spesa pubblica, intaccare vecchi e rendite sociali incrostate, modificare il modello di sviluppo fondato sul consociativismo concertativo e sul compromesso del debito pubblico sposato al capitale privato improduttivo e pigro. I modi sono gli stessi: il consenso popolare a una leadership personale (per Monti l’investitura era dall’alto), un linguaggio di rottura, la delineazione di un orizzonte possibile in un quadro di libertà psicologica, di audacia politica, con parole e atti nuovi di zecca.

30 MAR 2014

Ultimo rifugio delle canaglie, Cost.

Perfino il giornale di Travaglio ha incorniciato il testo dell’appello con una punta di imbarazzo, isolandolo in fondo alla prima pagina, senza commenti e fanfare. E’ la solita pappa costituzionalizia, il solito birignao tà-tà, il solito allarme, il solito resistere resistere resistere abbrancati alle cattedre e alle guarentigie varie dell’alta società dei colti e intoccabili, dei puri incorrotti, dei testimonial dell’immobilismo conservatore come strategia di salvezza. Penoso ripercorrere le fissazioni, notoriamente peggiori di qualsiasi malattia, di cui è farcito il manifesto dei nuovi Buoni.

29 MAR 2014

Politica e “furbizia cristiana”

Se possiamo permetterci, il Papa callejero civetta con l’eresia, magari con la buona intenzione di svalutare la cattiva politica e corrotta, e predicare con smalto secondo il percorso liturgico. Disse infatti in San Pietro due giorni fa, a un’orda di politicanti in gramaglie, che la salvezza viene solo da Dio, e va bene, eppoi: solo dalla fede, sola fide. Profumo di Lutero, verrebbe da dire con rispetto e una punta di preoccupazione, scorgendo inoltre una flagrante contraddizione con l’affermazione di Bergoglio che delega alla libertà della coscienza, fede o non fede, la redenzione personale.

29 MAR 2014

Il Cav. e i rompicoglioni

C’è da domandarsi, e me lo domando, e ce lo domandiamo: perché rompono tanto i coglioni a Berlusconi? Maramaldeggiano secondo il vecchio costume codardo del giornalismo italiano, e spettegolano ogni giorno, con poca fantasia ma spietatamente: è out, finisce agli arresti domiciliari, non potrà più comunicare, non è più cavaliere, il partito è distrutto, la dinasty di famiglia lo imbriglia, Barbara è eager, vuole tutto, Marina non ci sta, Pier Silvio rilutta e mugugna, la fidanzata Pascale s’impiccia, Scajola minaccia, Cosentino minaccia, Verdini se ne va, sono pronti nuovi gruppi parlamentari, non decide abbagliato dalle sue grane giudiziarie, non ci sta con la testa, è fuori dal Senato, il cerchio magico si chiude a riccio e lo isola sotto l’inflessibile governo della badante Maria Rosaria Rossi. Leggi anche Merlo "Sinite Alfanulos venire ad me". Il Cav. tratta la pace e spaventa i suoi

27 MAR 2014

Il papa mi autorizza a mandare all’inferno Grillo e Sarkozy

Contento perché il papa conferma l’esistenza dell’inferno e del giudizio di Dio, un bel sollievo per me dopo quest’orgia di misericordia che rischiava di sradicare la giustizia, propongo senz’altro di mandare all’inferno Beppe Grillo. Per stupidità, mica per altro. Una sequela così lunga di autorevoli scemenze, a quanto leggo e ho visto nelle anticipazioni del tg di Mentana (io vado a letto presto, mi guadagno il purgatorio), non si ricordava da parecchio tempo. Interessante anche il modo atteggiato della faccia, l’intercalare affannato e ultraverboso, la voglia di soffocare l’interlocutore sotto la cascata dei suoni, non voglio dire delle parole o dei concetti, non esageriamo.

23 MAR 2014

Dopo #lavoltabuona e #lasvoltabuona arriveranno #icazziamari

Ora il problema è il contagio. Abbiamo visto che può parlare con Hollande e la Merkel senza problemi, farà senz’altro fuochi d’artificio divertenti e cazzari quando vedrà Obama. Abbiamo capito che una conferenza stampa con annunci corposi, dopo un consiglio dei ministri, la può tenere con un certo successo. Abbiamo toccato con mano il cinismo andante con cui gli italiani, non solo nei sondaggi, hanno presto mollato il lettismo di governo e volentieri abbracciato qualche speranziella in Matteo Renzi. Professorini ubriachi di numeretti gli fanno le pulci e invocano riforme molto radicali, aboliscono Irap e cassa integrazione nei talk show, lì viene facile, e l’italiano medio televisivo, la categoria professionale molto intervistata e con compiacimento per dare voce alla pancia del paese che protesta, offre le sue risposte strategiche alla crisi.

16 MAR 2014

Come piace questo papa

Hanno uno strano modo di farsi piacere il papa, quelli che vogliono una chiesa amabile e non precisamente competitiva o emulativa con il mondo, sorella forse ma non madre e maestra. Si domandano se e quando ordinerà le donne e ne farà dei preti. Se benedirà la sofferenza dell’aborto, oltre a quella del divorzio, in nome della misericordia. Se saprà essere vicino alle vittime degli abusi del clero e ai gay, come sembra avere promesso ma finora non ha mantenuto appieno. Trovano irritante che Francesco abbia una posizione di riserbo e rilutti a espandere il suo progetto di comunicazione seduttiva oltre i confini della dottrina cristiana e del vangelo sine glossa, senza interpretazioni. Lo considerano un enigma, perché è un rivoluzionario, d’accordo, e odia la “lebbra” curiale, ma l’abolizione del peccato, che gli fu attribuita come un già fatto, ancora non è codificata nel diritto canonico.

14 MAR 2014
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