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Volano coltelli dentro l’Amministrazione Obama

Per Hillary è tutta colpa di Petraeus

Come succede ai presidenti durante i golpe, anche al direttore della Cia, l’ex generale David H. Petraeus, l’attacco più duro è arrivato mentre era in viaggio all’estero, al Cairo, impegnato in due giorni di incontri riservati con i capi degli apparati di sicurezza dell’Egitto. Il colpo arriva dal Wall Street Journal, con un lungo articolo che ieri ha raccontato in modo totalmente nuovo la notte della strage di Bengasi.

03 NOV 2012

Oltre l’uragano Sandy

Cosa sta arrivando dopo lo scoop di Fox news sulla strage di Bengasi

Il rumor che esce dal Pentagono è questo e non è verificabile: la notte dell’attacco al consolato americano di Bengasi, in Libia, le richieste di aiuto del personale assediato arrivano anche al generale Carter Ham, comandante di Africom, il settore militare americano che si occupa delle operazioni in Africa. Il generale fa approntare un’unità di reazione rapida e comunica a Washington che sta per intervenire, ma riceve l’ordine di fermarsi. Ham risponde qualcosa come “’fanculo gli ordini, in qualche modo devo aiutarli”.

30 OTT 2012

L’aritmia e la sentenza

Il cuore malato di un Marò in India rimette sotto pressione Terzi

Secondo due fonti separate sentite dal Foglio, uno dei due Marò italiani prigionieri in India ha avuto problemi di salute al cuore legati direttamente alla sua condizione di imputato. Massimiliano Latorre ha sofferto per settimane di aritmia cardiaca – che può essere scatenata anche da fattori ambientali come stress e rabbia e che ha reso l’attesa della famiglia ancora più angosciosa – ma ora starebbe di nuovo bene.

25 OTT 2012

“Assad ha i giorni contati…”

L’incontro segreto di Ankara dove la Cia ha voltato le spalle ai ribelli

L’Amministrazione Obama e la Cia del direttore David H. Petraeus hanno voltato le spalle ai ribelli siriani in guerra contro il governo di Bashar el Assad. Quando è successo? Il 2 settembre il direttore della Cia è atterrato all’aeroporto Atatürk di Istanbul con un aereo privato per parlare ai servizi turchi, che sul dossier siriano sono i partner coinvolti più da vicino. Otto giorni dopo, il 10 settembre, altri funzionari della Cia ma di grado inferiore hanno partecipato a un incontro segreto ad Ankara con gli uomini degli altri quattro servizi segreti che appoggiano i ribelli.

23 OTT 2012

Scimitarre - Le guerre nei paesi dell'Islam

L’emiro del Qatar a Gaza e come funziona un’offensiva di Putin

A Gaza oggi si attende l’emiro del Qatar, che arriverà comodamente via terra attraverso il valico egiziano di Rafah dopo essere atterrato all’aeroporto di al Arish con una delegazione di 50 persone, compresi la moglie, alcuni ministri e businessman fidati. Ieri nella Striscia – ma più a nord – un botta e risposta con l’esercito e con l’aviazione israeliana è costato la vita a due palestinesi.

23 OTT 2012

Disastro Bengasi

E’ il New York Times, il giornalone che tifa apertamente per la rielezione di Barack Obama, a servire un colpo micidiale contro il presidente, a soli quattro giorni dal terzo e ultimo debate contro lo sfidante repubblicano Mitt Romney a Boca Raton, in Florida. Dall’11 settembre, da quando un gruppo armato ha attaccato il consolato americano di Bengasi e ha ucciso l’ambasciatore Christopher Stevens e altri tre americani, l’Amministrazione lotta per mostrarsi all’altezza della crisi inaspettata.

20 OTT 2012

Le versioni arabe

Scimitarre. Le guerre nei paesi dell'Islam

Il Foglio chiama in Siria un gruppo islamista della rivoluzione. Chiediamo se è possibile raccontare la guerriglia sul campo assieme ai ribelli. Loro sono i Suqour as Sham, i Falconi del Levante, uno dei gruppi più aggressivi, protagonisti di innumerevoli video in alta qualità su Internet – anche attacchi suicidi con le autobomba contro i posto di blocco dell’esercito del presidente Bashar el Assad – e di combattimenti violenti nel centro e nel nord della Siria.

15 OTT 2012

Sassaiole, molotov e colpi d'arma da fuoco

Perchè si stanno picchiando a piazza Tahrir

Violenti scontri oggi a piazza Tahrir, al Cairo. E' il “venerdì del conto”, a cento giorni di distanza dall’insediamento del nuovo presidente Morsi. Sassaiole, lanci di molotov, e pochi spari per un bilancio di quarantuno feriti,  secondo l’emittente televisiva al Arabiya. Le tensioni avrebbero avuto inizio quando i sostenitori dei Fratelli Musulmani e del presidente egiziano Mohammed Morsi si sono avventati contro un podio alzato da  laici e liberali, che intonavano cori contro gli islamisti.

12 OTT 2012

Campagne stampa

Nella guerra d’ombre attorno ad Assad ecco i Siria leaks della tv araba

Ieri il New York Times ha scritto che gli Stati Uniti hanno una task force militare di 150 “specialisti” a 50 km dal confine siriano in una base della Giordania (una fonte dice al Foglio: si tratta della KAsotc, King Abdullah II special operations center). Gli americani aiutano i militari giordani con i profughi in arrivo a migliaia dalla Siria, si tengono pronti nel caso sia necessario circondare e mettere in sicurezza i depositi di armi chimiche su cui il governo di Damasco potrebbe perdere il controllo e discutono la creazione di una buffer zone – una zona liberata – oltre il confine, dentro la Siria, dove entrerebbero i soldati giordani con l’appoggio logistico degli Stati Uniti.

11 OTT 2012

In Iran l’inflazione alta aiuta il governo e danneggia l’opposizione

Tesi: la moneta iraniana, il rial, sta perdendo il suo valore contro il dollaro a un ritmo che non è sostenibile a lungo; è l’effetto delle sanzioni internazionali, che quindi si stanno dimostrando efficaci; l’iperinflazione scatenerà la rabbia della piazza contro il regime. In questi giorni i giornali hanno raccontato così la crisi monetaria in Iran, lasciando pure intravedere scenari azzardati, come la possibilità di un regime change a Teheran indotto dal collasso dell’economia.

10 OTT 2012
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