Il big bang democratico Fine delle rottamazioni Una volta che verrà archiviata la pratica relativa alla questione della fiducia berlusconiana alla Camera, non c’è dubbio che uno dei temi che nelle prossime settimane tornerà a essere centrale nel mondo del centrosinistra sarà quello relativo alla gustosissima battaglia che stanno combattendo da ormai diverse settimane quelli che sono diventati i due volti simbolo del pensiero democratico italiano. Loro due, sì, avete capito: Matteo Renzi e Pier Luigi Bersani. 14 OTT 2011
Quella trappola per Vendola Il fatto che Nichi Vendola chieda con insistenza sia di andare alle elezioni già il prossimo anno (è l’unico nel centrosinistra che le chiede con Antonio Di Pietro) sia di convocare le primarie di coalizione del centrosinistra (per Vendola, si sa, “Le primarie sono come il gesto del bambino che ascolta la conchiglia e sente il rumore del mare: è il rumore della vita”) è legato anche al fatto che il presidente della regione Puglia sa che nel 2013 il Pd potrebbe scegliere di convocare le primarie di partito rinunciando a celebrare le primarie di coalizione. 29 SET 2011
Le tre ipotesi di Renzi E’ stata una doppia intervista rilasciata prima a Panorama (il 24 agosto) e poi a Repubblica (il 2 settembre) a far scatenare il putiferio nel Partito democratico. In entrambe le occasioni, il sindaco di Firenze Matteo Renzi ha confermato per la prima volta di essere intenzionato a partecipare alle prossime primarie per la premiership del centrosinistra. Lo statuto però prevede che il candidato con cui il Pd si presenterà alle elezioni è solo e soltanto il suo segretario; e così, di fatto, la candidatura di Renzi ha messo i dirigenti del Pd di fronte a tre possibilità. 29 SET 2011
Le alternative dell’alternativa In questi giorni è successo qualcosa di clamoroso nel Partito democratico. Qualcosa che fino a qualche mese fa, ai tempi dei successi elettorali e dei trionfi referendari, era semplicemente impossibile da prendere anche solo in considerazione. E’ successo che il principale partito dell’opposizione, per la prima volta dall’elezione del suo segretario, si è posto ad alta voce una domanda che da tempo viveva sottotraccia nel mondo del Pd e che non era ancora stata esposta pubblicamente con così tanta chiarezza da un fronte così ampio di dirigenti del partito. Leggi La sinistra di Nichi Vendola al governo? Meglio di no, dice Bertinotti di Lanfranco Pace - Leggi Gli ostacoli di Bersani - Leggi Le tre ipotesi di Renzi - Leggi Quella trappola per Vendola 29 SET 2011
Gli ostacoli di Bersani Secondo quanto previsto dallo statuto del Pd, il candidato con cui il Pd si presenta alle elezioni politiche è solo uno ed è il suo segretario. Sempre secondo lo statuto, il mandato del leader del Pd ha una durata di quattro anni, e dunque in teoria Pier Luigi Bersani avrebbe tutto il diritto di presentarsi alle prossime elezioni come il candidato del partito per la presidenza del Consiglio. Ma nel caso in cui si vada a votare nel 2013, nel Pd sta maturando l’idea di convocare nuove primarie per “rilegittimare” la leadership del partito. 29 SET 2011
Un pezzo di Pd sfida Bersani chiedendo primarie e verifica della leadership “ Non abbiamo più tempo, bisogna uscire dalla palude e rimettere in cammino l’Italia. Berlusconi deve togliersi di mezzo per consentire a un paese che è nei guai di poter affrontare i suoi problemi. Per questo, entro la fine dell’anno sarà pronto il progetto dell’alternativa del Pd da presentare agli italiani”. Ieri pomeriggio Pier Luigi Bersani ha invitato ancora una volta Silvio Berlusconi a farsi da parte per il bene del paese. 21 SET 2011
La nuova mossa dei quarantenni contro i D’Alema e le vecchie glorie del Pd Pochi giorni dopo aver fatto sbuffare i vertici del Pd per aver firmato un documento critico con lo sciopero generale indetto martedì scorso dalla Cgil di Susanna Camusso, ieri alcuni quarantenni democratici hanno sottoscritto un nuovo testo destinato a far discutere il partito guidato da Pier Luigi Bersani. La notizia è che sette deputati del Pd hanno depositato in Parlamento un disegno di legge che piacerà ai Matteo Renzi e ai Pippo Civati. Leggi La primavera democratica - Leggi Cosa si muove nel Pd dietro la fronda dei quarantenni critici con la Cgil 10 SET 2011
La primavera democratica Così come nel mondo del calcio capita sempre che si scateni il putiferio quando gli allenatori tentano per la prima volta di mettere da parte i giocatori più esperti e inevitabilmente più usurati per sostituirli con quelli più giovani e inevitabilmente meno logorati, allo stesso modo nella politica succede sempre che a un certo punto della storia arriva un momento in cui i volti più esperti e i leader più rodati si sentano improvvisamente, clamorosamente e drammaticamente minacciati. 06 SET 2011
Cosa si muove nel Pd dietro la fronda dei quarantenni critici con la Cgil Due giorni fa abbiamo dato conto sul Foglio della coraggiosa iniziativa maturata in un gruppetto di intraprendenti quarantenni del Partito democratico: la creazione di un documento politico nato per criticare la scelta della Cgil di convocare uno sciopero generale per il prossimo sei settembre proprio in concomitanza con l’arrivo della manovra in Parlamento. Ebbene: ieri pomeriggio il documento è stato completato e i parlamentari del Pd firmatari del testo lo hanno già inviato per conoscena anche al segretario della Cgil Susanna Camusso. 27 AGO 2011
La contingenza di un essere speciale In effetti dietro la venerazione della figura di Jobs esiste una precisa base teorica che negli anni ha permesso all’azienda di Cupertino di imporsi non solo come una sorta di nuovo culto condiviso ma anche come una sintesi perfetta di una grande controcultura trasversale fatta di pensatori liberi, di spiriti indipendenti, di personalità creative e di consumatori appassionati decisi a costruire insieme una realtà che riesca a imporsi sul così detto “sistema dominante”. 26 AGO 2011